La peculiarità di Villa de Puppi è legata alla diversa declinazione dei fronti che creano un particolare rapporto tra esterno e interno. Le due facciate, pur mostrando la stessa organizzazione compositiva e distributiva tutta incentrata sulla tripartizione del prospetto e sulla conseguente predominanza della porzione mediana, presentano nella lavorazione delle superfici e nella scelta degli elementi decorativi la precisa intenzione progettuale di eleggere a principale il fronte interno, prospiciente il parco. Il prospetto a Nord è caratterizzato da un’alta fascia a bugnato che incornicia la porzione centrale ed evidenzia ancor più la grande apertura ad arco, che dà l’accesso alla villa, e le aperture del piano terra; il bugnato è ripreso in quantità minori anche nei fori delle due ali laterali più basse. Il prospetto verso il parco invece è definito dall’utilizzo dei componenti architettonici volto a sottolineare il rapporto tra l’interno della villa e il parco antistante. Elemento di maggior rilievo è senza dubbio la realizzazione di un finto portico, composto da quattro semicolonne con capitelli ionici che sporgono verso il giardino, in grado di creare un movimento di volumi. Dietro a queste si affacciano al piano terra l’ingresso ad arco a tutto sesto e mascherone e le aperture del piano nobile, riparate da un parapetto con balustrini in pietra. Il prospetto è concluso da un timpano triangolare, cinto da cornici modanate, che racchiude lo stemma dei conti de Puppi, mentre il limite laterale della villa è segnalato da due paraste ioniche poste su alto basamento. Unici elementi di continuità tra i due fronti sono la cornice di gronda e le fasce orizzontali. I due piccoli edifici arretrati terminano con una torretta un po’ tozza che verso Sud presenta in sommità aperture ad arco. Sul retro della Villa si sviluppa un parco diviso tra due tipologie di giardino: all'italiana con forme ben definite e quello romantico, all'inglese. Alla storica residenza è integrata poi l'azienda agricola appartenente alla famiglia de Puppi da molte generazioni