Parco della Rimembranza di Novara

Comune Di Novara, ante 1923/10/15 - ante 1923/10/15

Il Parco della Rimembranza di Novara occupa un’ampia area verde di forma trapezoidale nei pressi del cimitero e dell'Abbazia di San Nazzaro della Costa. L’accesso principale, posto sul lato O in corrispondenza di via Curtatone, è caratterizzato dalla presenza di due portali architravati, tra loro simmetrici affiancati da due colonne e da un cancello di ingresso. Sui portali sono assenti i bassorilievi originari. L’area è delimitata sui lati N e S da muretti in mattoni mancanti delle urne originarie. In asse con l’ingresso è collocato un percorso in salita che giunge sino al sagrato della chiesa, posizionato in cima ad un rialzo di terreno chiamato “Colle della Vittoria”. Il percorso è affiancato da due vialetti alberati ed intervallato da scale in origine con lastroni marmorei e bassorilievi; all’inizio del percorso è collocata una statua di San Francesco in atteggiamento laudante, opera dello scultore milanese Giuseppe Enrini. Il percorso termina in corrispondenza di un’esedra formata da colonne commemorative (10 a N e 8 a S) sulle quali è affisso uno scudo. Sugli scudi ci sono i nomi delle divisioni dell'ARMIR che parteciparono alla campagna di Russia. E’presente anche una lastra bronzea con il rilievo del fronte sul Don. Sull’esedra confluiscono altri due percorsi trasversali tra loro simmetrici con alberi su ambo i lati. Sul lato NE in corrispondenza di via S. Nazzaro della Costa un accesso minore, caratterizzato da due portali architravati, immette su una rampa in salita che conduce al sagrato della chiesa. Accanto alla chiesa, alla sua sinistra, nel 1965 è stato costruito ed inaugurato il Museo Storico Novarese, titolato ad Aldo Rossini, nel quale sono raccolti cimeli ed attrezzature militari di vari periodi. Lo spazio davanti all’edificio ospita vari cimeli di guerra: siluri, mine antinave, cannoni, pezzi d’aereo. Nell’area del parco sono presenti grossi macigni raccolti sui campi di battaglia del 1915-1918, su cui in rosso sangue, sono stati scritti i nomi dei monti ove si combatterono le più sanguinose battaglie di tale conflitto

  • OGGETTO parco commemorativo/ai caduti di tutte le guerre
  • NOTIZIE Il 27 dicembre 1922 il Sottosegretario di Stato per la Pubblica Istruzione, Dario Lupi, indirizzò a tutti i Regi Provveditori agli Studi una lettera circolare, disponendo “che le scolaresche d’Italia si facciano iniziatrici dell’attuazione di una idea nobilissima e pietosa: quella di creare in ogni città, in ogni paese, in ogni borgata, la Strada o il Parco della Rimembranza. Per ogni caduto nella grande guerra, dovrà essere piantato un albero”. Alla lettera fece seguito la pubblicazione sul “Bollettino Ufficiale” del Ministero della Pubblica Istruzione N. 52 del 28 dicembre 1922, della Circolare n. 73 del 27/12/1922 contenente “Norme per i Viali e Parchi della Rimembranza”. La circolare ministeriale prevedeva la costituzione di appositi “Comitati esecutivi” con il compito di espletare tutte le procedure amministrative e logistiche per la buona riuscita dell’iniziativa e conteneva, inoltre, norme e indicazioni sulle modalità di realizzazione dei Parchi e dei Viali: dall’elenco delle specie arboree più idonee da piantare nelle diverse zone geografiche della Penisola alle opere necessarie per la messa a dimora degli alberi, dalle dimensioni dei sostegni di protezione in legno al testo e collocazione della targhetta metallica con il grado, le generalità e la causa di morte del caduto. Il Comune di Novara risulta inserito nell’”ELENCO DEI COMUNI CHE HANNO COSTITUITO I COMITATI PER L’INAUGURAZIONE DEI VIALI E DEI PARCHI – PROVINCIA DI NOVARA – CIRCONDARIO DI NOVARA (pag.183)”. L’obiettivo era quello di fare del Parco della Rimembranza il luogo sacro dedicato alla celebrazione della Nazione, un monumento alla memoria di chi per essa aveva combattuto fino alla morte, rinnovandone il ricordo attraverso gli alberi che sono “cose vive, simbolo terreno e appropriato della sopravvivente fecondità del sangue versato per una idea immortale”
  • LOCALIZZAZIONE Novara (NO) - Piemonte , ITALIA
  • INDIRIZZO Via Curtatone, s.n.m, Novara (NO)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Modulo informativo
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 01-ICCD_MODI_8457465563751
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA articolo (1)
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA foto aerea con delimitazione dell’area (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ante 1923/10/15 - ante 1923/10/15

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'