Palazzo di Giustizia

Torino, 1990/00/00 - 1990/00/00

L’edifico si articola su tre corpi di fabbrica paralleli a pianta rettangolare di uguali dimensioni e collegati da portico con volte a vela. L’originale destinazione a scuderia, per 180 posti, con annessi magazzini e sellerie nonostante le successive riplasmazioni e ancora riconoscibile dalla lettera delle piante. La parte anteriore dell’edificio è disimpegnata da un corridoio centrale posto in asse alla fronte principale con ambienti simmetrici, ai lati parte voltati a botte, in parte controsoffittati. I locali retrostanti presentano solai piani ed hanno accesso diretto dall’esterno. Le volumetrie sono semplici la struttura in muratura portante rivestita in intonaci è conclusa da un tetto a capanna con strutture in legno e manto in lastre ondulate di fibrocemento. I prospetti secondari sono costituiti da semplice cortine murarie scandite da finestre archivoltate e da porte lunettate. Il prospetto principale è costituito da un registro inferiore sormontato da un timpano triangolare, è caratterizzato da un trifora di gusto eclettico con capitelli floreali e piccole teste di cavallo e da un rilievo pure raffigurante una testa equina.(La descrizione dell’impianto strutturale è riferita all’edificio originario poi demolito)

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