L'edificio è posto su terreno pianeggiante, al centro di un avvallamento naturale. È a pianta centrale, ottagonale, con vera da pozzo centrale in pietra. Il modello è forse da ricercare nei Trattatisti, e in particolare in Francesco di Giorgio Martini. Il parallelepipedo su otto colonne è concluso da una cupola sferica, con copertura conica in lastre di pietra beola su orditura a falsi puntoni