Il sito di S. Forzorio si trova su un terreno argilloso e calcareo, di natura alluvionale. La testimonianza evidente delle antiche frequentazioni è data attualmente dalla chiesa di S. Forzorio, costituita da un'aula mononavata con abside sul fondo che presenta materiale di spoglio. Importante, tra questi resti, un frammento di epistilio in marmo (I sec. d. C.) che ha una epigrafe in lettere cubitali che contiene la parola "ornavit", secondo il Pais appartenente a un tempio romano posto nelle vicinanze (BIL: Pais 1894, Sotgiu 1961). La presenza di due epigrafi latine altoimperiali (BIL: Sotgiu 1988) e la presenza a breve distanza della necropoli di età altomedievale in località Sa Funtanedda rafforza l'ipotesi della presenza di un insediamento tardo antico e altomedievale. La presenza di frammenti ceramici di epoca tardoantica e altomedievale (ricognizione 2018) attesta la continuità della frequentazione dell'area in quei periodi. Non sono state ritrovate tracce di strutture