base onoraria con iscrizione
Base onoraria di statua in grossi blocchi di tufo rivestiti da lastre di marmo bianco, di cui una recante un'iscrizione. Si tratta di una base parallelepipeda distinta dall'alto zoccolo da una modanatura a foglie lanceolate separate da lancette scolpita su una gola rovescia. Le 4 facce della base sono delimitate sui due lati da pilastrini decorati a rilievo. La faccia che si rivolge all'altare presenta un'iscrizione in campo aperto, ribassato, delimitato a destra e sinistra da due pilastrini decorati con motivi vegetali. L'iscrizione, disposta probabilmente su cinque righe, presenta lettere dal modulo costante e segni di interpunzione triangolari. Sulla sommità, priva di coronamento, era alloggiato il plinto della statua di M. Nonio Balbo (custodita nei depositi di Ercolano, n. inv. 77356), ora sostituita in situ da una copia. L'iscrizione può essere così integrata: M(arco) Nonio M(arci) f(ilio) Balbo/ prae(tori) pro co(n)s(uli)/ M(arcus) Nonius Balbi/ [l(ibertus)] Volusian[us]/[---]
- OGGETTO base onoraria con iscrizione
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MISURE
Profondità: 103 cm
Altezza: 174 cm
Larghezza: 180 cm
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CLASSIFICAZIONE
Arredi
- LOCALIZZAZIONE Area suburbana
- SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE Sulla terrazza antistante le Terme Suburbane
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La base con statua onoraria, come attesta l'iscrizione riportata, fu dedicata dal suo liberto personale Volusiano a Marco Nonio Balbo, un eminente personaggio di rango senatoriale di età augustea, che rivestì la carica di pretore e proconsole della provincia di Creta e Cirene e si rese benemerito ad Ercolano per le operazioni di restauro di vari edifici pubblici a sue spese. La sua generosità gli fece guadagnare il titolo di patrono e l'onore di numerose statue ritratto poste nei luoghi pubblici più rappresentativi della città, delle quali almeno cinque sono pervenute fino a noi. Tra queste è la statua posta sulla nostra base, eretta certamente dopo la sua morte, che lo ritrae in abiti militari, con l'aspetto eroicizzato di uomo comunque maturo. La base con la statua fu posta in posizione perfettamente in asse con l'ara marmorea funebre di M. Nonio Balbo, rivolta verso il mare e quindi subito visibile da chiunque arrivasse in città. E' interessante notare che il nucleo interno della base sia composto da blocchi di tufo profilati, che solo successivamente dovette essere rivestito con lastre di marmo. La base, certamente coeva alla statua che sosteneva, è inquadrabile cronologicamente nella media età augustea, tra la fine del I secolo a.C. e l'inizio del I d.C. Per l'iscrizione, vedi Della Corte 1958, p. 292, n. 717; Guadagno 1978, pp. 153-154, n. 55; Pagano 1988, pp. 238-239. Per il motivo decorativo sui pilastrini ai lati delle lastre del basamento, vedi Heinrich 2002, p. 43, R2
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
- SPECIFICHE DI REPERIMENTO Nel 1939 si rinvenne un primo frammento dell'epigrafe, il 30/06/1981 ne fu rinvenuto l'ultimo
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500924949
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Parco Archeologico di Ercolano
- ENTE SCHEDATORE Parco Archeologico di Ercolano
- DATA DI COMPILAZIONE 2023
- ISCRIZIONI su una lastra del basamento - M NONIO ∙ M ∙ F∙ BALBO/ PRAE ∙ PRO ∙ COS/ M ∙ NONIVS ∙ BALBI/ [∙] VOLUSIAN[∙∙ ]/ [---] - capitali - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0