bacile (Tassinari S 4121 a)
Ercolano,
post 1 d.C - ante 79 d.C
Labbro a brusco e breve ingrossamento interno terminante in un orlo rettilineo, ampia vasca a profilo convesso; anse, dissaldate, con fusto ad omega originariamente saldate a circa due terzi dell’altezza
- OGGETTO bacile tassinari s 4121 a
-
MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione/ saldatura
-
MISURE
Diametro: 36.4 cm
Altezza: 8.5 cm
-
CLASSIFICAZIONE
STRUMENTI - UTENSILI - OGGETTI D'USO/ CONTENITORI E RECIPIENTI
- LOCALIZZAZIONE Parco Archeologico di Ercolano
- INDIRIZZO Corso Resina 187, Ercolano (NA)
- SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE Depositi
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il recipiente rientra nel sottotipo della Tassinari S 4121 a, che è il più ampiamente diffuso in area vesuviana all’interno della categoria. Le protomi di cane sono meno frequenti sui bacili rispetto a quelle di uccello; più in generale, nell’ambito del vasellame bronzeo, il cane ricorre, oltre che sui bacili, anche su casseruole, vasi a paniere ed askoi dove può comparire in associazione con la Gorgone o con Scilla con un evidente richiamo al mito: furiosi cani, infatti, secondo la tradizione emergevano dai fianchi di Scilla e, dall’incontro con Poseidone, Medusa, l’unica mortale tra le gorgoni, aveva generato cani e serpenti mostruosi. L’impiego di questi vasi nell’ambito dei banchetti ha diverse attestazioni, al di là di affreschi che ne mostrano l’utilizzo, appare interessante il rilievo decorante uno specchio, custodito nel Metropolitan Museum in cui questo tipo di contenitore è posto sotto la kline in associazione con un askos, mentre solitamente erano associati a brocche
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
- SPECIFICHE DI REPERIMENTO "Dal vano di ingresso del salone" (Diari Maiuri)
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500919564
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Parco Archeologico di Ercolano
- ENTE SCHEDATORE Regione Campania
- DATA DI COMPILAZIONE 2021
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2023
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0