campanaccio (Galliazzo C 1)
Ercolano,
79 d.C
Campanaccio in bronzo di forma cilindrica. Anello apicale, dalla forma pentagonale, per la prensione a mano o la sua sospensione. La parte sottostante l’anello è a forma di calotta a sezione circolare, il corpo è pressochè cilindrico con pareti sottili leggermente rastremate sui due lati opposti, la base estroflessa ovale. Sull'anello apicale, su uno dei lati, nella parte in alto è inciso un numerale
- OGGETTO campanaccio galliazzo c 1
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione a cera persa
ferro/ fusione
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MISURE
Profondità: 5.7 cm
Altezza: 11.4 cm
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CLASSIFICAZIONE
strumenti, utensili, oggetti d'uso
- LOCALIZZAZIONE Parco Archeologico di Ercolano
- INDIRIZZO Corso Resina 187, Ercolano (NA)
- SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE Depositi
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Diffusa in tutto il mondo romano, questa classe di materiali aveva un uso assai vario, sia in ambito pubblico che privato. Essi potevano segnalare l’apertura e la chiusura delle terme, delle palestre o degli edifici di spettacolo, dare l’allarme nel caso di incendi, essere utilizzati dall’esercito, servire per il pascolo, essere messi al collo di animali da traino e da sella; in ambito domestico erano segnalatori acustici utili per chiamare le portate durante i banchetti o per richiamare i servi. Ed ancora, potevano assumere una funzione apotropaica. Spesso in letteratura sono definiti anche tintinnabula
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500898694
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Parco Archeologico di Ercolano
- ENTE SCHEDATORE Regione Campania
- DATA DI COMPILAZIONE 2021
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2022
- STEMMI sull'anello di sospensione, al centro - numerale - Marchio - 1 - IIII
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0