anfora (Tassinari A 3220)
Ercolano,
post 1 d.C - ante 79 d.C
Anforetta con collo cilindrico a profilo concavo, corpo ovoide (in frammenti) e fondo piano; le anse (se ne conserva una e l’attacco inferiore dell’altra) a bastoncello conformate "ad orecchia" originariamente erano impostate poco sotto il labbro e sulla spalla
- OGGETTO anfora tassinari a 3220
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MATERIA E TECNICA
bronzo, fusione a cera persa, saldatura
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CLASSIFICAZIONE
STRUMENTI - UTENSILI - OGGETTI D'USO/ CONTENITORI E RECIPIENTI
- LOCALIZZAZIONE Parco Archeologico di Ercolano
- INDIRIZZO Corso Resina 187, Ercolano (NA)
- SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE Depositi
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nonostante lo stato di conservazione la presenza di una delle anse permette di ascrivere il recipiente alla serie A 3220 della Tassinari. Si tratta di un tipo particolarmente comune di anfora a corpo ovoide (realizzato sia in piccole dimensioni come il nostro sia con altezze importanti) il quale sarà di ispirazione per la realizzazione di analoghi recipienti fittili, di probabile produzione orientale, ugualmente databili al I d.C., che ritroviamo anche a Pompei. La testa femminile sembra mancare di elementi che richiamino chiaramente il mondo bacchico, come l’edera ed i corimbi, ciononostante la particolare acconciatura, che trova notevoli riscontri in età romana, l’avvicina fortemente a quella delle menadi
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500430722
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Parco Archeologico di Ercolano
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per Pompei, Ercolano e Stabia
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2023
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
Fonti e documenti testuali (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0