statuetta femminile seduta (divinità femminile in trono nell'atto di allattare)
Iside lactans ed Arpocrate,
Ercolano,
secc. I a.C. - I d.C
statuetta femminile in trono con bambino, su una base modanata, su cui è impressa, con lettere capitali greche, la firma dell'artigiano che l'ha realizzata
- OGGETTO statuetta femminile seduta divinità femminile in trono nell'atto di allattare
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MATERIA E TECNICA
argilla/ a incisione/ ritocco a mano
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MISURE
Profondità: 22.5 cm
Altezza: 29.5 cm
Larghezza: 13 cm
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CLASSIFICAZIONE
STRUMENTI - UTENSILI - OGGETTI D'USO/ OGGETTI PER USO CERIMONIALE - MAGICO - VOTIVO
- LOCALIZZAZIONE Parco Archeologico di Ercolano
- INDIRIZZO Corso Resina 187, Ercolano (NA)
- SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE depositi
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Isis la grande dea egizia della fertilità, garante delle piene del Nilo, madre per eccellenza e protettrice dei bambini, acquisì nel corso dei secoli un'enorme importanza anche al di fuori dell'Egitto; le immagini della dea Iside intenta ad allattare il figlio Horus, in Egitto, erano molto diffuse e questo culto dura a lungo anche in ambito romano, con i rituali connessi alla dea. in Occidente, la diffusione del suo culto si data a partire dal 333 a.C, data della costruzione di un tempio dedicatole nel Pireo. Da qui si sposta affrontando un lungo viaggio per terra e per mare, con tappe che collegano il Mediterraneo orientale con quello occidentale. Il culto isiaco in Italia si diffonde tramite le città marittime e portuali che lo accolgono per prime: dai porti siciliani arriva a quelli di Reggio, Ostia e Pozzuoli, tramite le quali il culto arriva e si diffonde nei contesti campani ed a Roma. La rilettura di alcune fonti epigrafiche relative all'antica Puteoli ha permesso di determinare una presenza radicata del culto già a partire dal II sec. a.C. (Sirano 2006, p. 154) La dea Iside raffigurata nell'atto di allattare il piccolo Harpocrate o di tenerlo semplicemente sulle ginocchia qui rappresentata rientra nella variante A (Isis lactans assisa su un trono) dello studio di V. Tran Tam Tinh (Idem, Isis Lactans. Corpus des monuments gréco-romains d'Isis allaitant Harpocrate. Avec la collaboration d'Yvette Labrecque. Leiden 1973, pp. 16 – 26). È stata datata tra la fine del primo secolo a.C. e l'inizio del primo secolo d.C. ed, in questo contesto, rappresenta un unicum
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500062206
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Parco Archeologico di Ercolano
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per Pompei, Ercolano e Stabia
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2022
- ISCRIZIONI sulla base, nel retro - PAUSANIAS EPOI[ESE] impressa, con lettere capitali greche, sulla parte anteriore della base - capitali - a impressione - greco
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
Fonti e documenti testuali (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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