casseruola (Tassinari G 2200)
Ercolano,
ca 0 d.C - 79 d.C
Labbro indistinto e orlo ingrossato leggermente rientrante; vasca emisferica poco profonda. Manico orizzontale terminante in disco e foro a crescente di luna. Piccola impressione circolare subito sotto il crescente di luna
- OGGETTO casseruola tassinari g 2200
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione a stampo/ battitura
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MISURE
Diametro: 12.7 cm
Altezza: 5.1 cm
Lunghezza: 24.9 cm
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CLASSIFICAZIONE
STRUMENTI - UTENSILI - OGGETTI D'USO/ CONTENITORI E RECIPIENTI
- LOCALIZZAZIONE Parco Archeologico di Ercolano
- INDIRIZZO Corso Resina 187, Ercolano (NA)
- SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE Depositi
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo tipo di recipiente appartiene ad una categoria di reperti funzionali alla mensa definiti "casseruole" o "patere-casseruole" ed ampiamente attestata in area vesuviana in molte varianti. Si tratta di una classe di materiali per cui ancora sfugge la funzione primaria, forse legata alla preparazione e presentazione di bevande. A. Radnoti collega la presenza di cerchi concentrici sul fondo ad unità di misure specifiche, definendo tali contenitori come atti alla misurazione di liquidi o di grano (Radnoti 1938). Data la grandissima quantità di casseruole di questo tipo ritrovate in area vesuviana, G.Tassinari propone di inquadrarne l'inizio di produzione ad almeno i primissimi anni del I secolo d.C. Questi vasi dovevano essere infatti in vendita da parecchi anni, poiché una produzione iniziata da poco tempo non avrebbe conquistato immediatamente e così massivamente il mercato (Tassinari 1993, p. 214)
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500062066
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Parco Archeologico di Ercolano
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per Pompei, Ercolano e Stabia
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2021
2023
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
Fonti e documenti testuali (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0