n.128/Vicenne (tomba, area ad uso funerario)

Campochiaro, VII secolo d.C - VIII secolo .C

IL CONTENITORE FUNERARIO. Sepoltura lunga e stretta ubicata verso il limite nord della zona. La fossa è rettangolare con angoli arrotondati e pareti corte leggermente curve; il consueto rincalzo di ciottoli è limitato alla parete lunga nord e a quella corta orientale. Copertura formata da terra nera e ghiaia con strati terrosi con presenza discontinua di ciottoli. L’inumazione non è profonda rinvenendosi a 10 cm dal margine superiore del taglio, con piano di deposizione sul banco vergine a 30 cm di profondità. L’INUMATO. Lo scheletro è conservato in discrete condizioni. Il cranio è però scomposto: la mandibola inferiore è posta frontalmente, mentre la parte superiore del cranio ha ruotato verso destra. Ben conservati gli arti superiori e inferiori con evidenza anche delle falangi, le clavicole verticalizzate sono testimoni della posizione contratta dell’inumato, conservate le costole e la colonna vertebrale, parzialmente frantumato il bacino. Patelle in posizione come per sepoltura in ambiente chiuso. L’inumato è supino con braccia distese lungo i fianchi le mani sul bacino, le gambe distese e parallele. Accanto al piede destro si è rinvenuto un osso animale deposto nella fossa come residuo di pasto rituale. IL CORREDO. Alla deposizione è associato un frammento di pettinino in osso e una fibbia in ferro ageminata, forse da interpretarsi come dono funerario

  • OGGETTO tomba
  • CLASSIFICAZIONE area ad uso funerario
  • AMBITO CULTURALE Allogeno
  • LOCALIZZAZIONE Campochiaro (CB) - Molise , ITALIA
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE TRASCRIZIONE SCHEDA DA CAMPO. Sepoltura lunga e stretta ubicata verso il limite nord della zona, dove sono più fitte ed anche più ricche. Ben evidenti i contorni sullo strato di ghiaia, sia per la diversa colorazione della terra, sia per alcuni ciottoli di medie dimensioni posti l’ungo l’intero perimetro. Copertura formata da terra nera e ghiaia. La sezione evidenzia un interro di 30 cm lo strato più superficiale è formato da sola terra scura, al di sotto di esso uno strato dello stesso tipo di terreno, ma ricco di ciottolame, nel livello più basso invece ritorna lo strato di sola terra scura. Fossa rettangolare con angoli arrotondati e pareti corte leggermente curve rincalzo di ciottoli sulla parete lunga nord e corta est. Deposizione a 10 cm dall’imboccatura. Lo scheletro non è in piano ma ha subito un abbassamento, ed è sprofondato, rispetto al resto del corpo e in particolare del bacino, più alto rispetto anche alle gambe evidentemente c’è stato un cedimento del terreno, anche se la deposizione è sullo strato di ghiaia. Questo abbassamento del terreno al livello del cranio ha procurato anche lo spostamento del cranio, la mascella inferiore è posta frontalmente, mentre quella superiore è ruotata verso la sua destra. Ben conservate le clavicole, costole e colonna vertebrale, parzialmente frantumato il bacino, le braccia sono distese lungo il corpo, evidenti anche le ossa delle dita, le gambe sono poste parallele. Al fianco del piede destro si è rinvenuto un osso estraneo, resto del cibo deposto nella fossa. Il corredo presente: 1) frammento di pettine rinvenuto sull’omero sinistro (44365) 2) fibbia di ferro rinvenuta sul braccio, centralmente (44366)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Monumenti archeologici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400108292
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia del Molise
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia del Molise
  • DATA DI COMPILAZIONE 2018
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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