n.113 /Vicenne (tomba, area ad uso funerario)

Campochiaro, VII secolo d.C - VIII secolo .C

IL CONTENITORE FUNERARIO Fossa rettangolare con angoli arrotondati, pareti leggermente concave verso il fondo. Grossi ciottoli rivestono le pareti, mostrandosi maggiormente curate nella messa in opera in quota con la deposizione. Letto funerario sullo strato di ghiaia. L’INUMATO Lo scheletro è conservato solo nelle ossa lunghe: il cranio è schiacciato rimane in sito solo la mandibola inferiore, la calotta cranica è schiacciata, le braccia conservate con la sola mano destra della quale rimane qualche falange. Mal conservata la colonna vertebrale, le costole e il bacino riconoscibile per qualche piccolo frammento, femori e tibie conservate seppur fratturate. Femore destro fuori sede. Piedi assenti. Inumato supino con braccia distese sono distese lungo i fianchi e gambe distese parallele. IL CORREDO Il corredo è pertinente a una inumata con collana, testimoniata da un vago in pasta vitrea, e orecchini a bulla semplice. L’inumata aveva una brocchetta deposta ai suoi piedi

  • OGGETTO tomba
  • CLASSIFICAZIONE area ad uso funerario
  • AMBITO CULTURALE Allogeno
  • LOCALIZZAZIONE Campochiaro (CB) - Molise , ITALIA
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE TRASCRIZIONE SCHEDA DA CAMPO. Tomba riconoscibile rispetto al banco di breccia, piuttosto larga delimitata inferiormente da una serie di ciottoli, mentre nella parte superiore si presenta leggermente arrotondata. Terreno nero mescolato a numerosi ciottoli. Eseguita la sezione si nota sul lato lungo nord un maggiore addensamento di terra giallastra e ciottolame, la stessa cosa lungo la parete lunga di sud. Inoltre si trovano dei grossi ciottoli di restringimento nell’angolo di nord-est. Il riempimento è formato uniformemente da terra nera e ciottoli vari. Fossa rettangolare con angoli arrotondati, pareti leggermente concave verso il fondo. Grossi ciottoli che rivestono le pareti, ma maggiore e più ordinato allineamento a livello della deposizione sui tre lati tranne che su quello sud per metà. Livello della deposizione sul fondo, sullo strato di ghiaia. Lo scheletro è conservato solo nelle ossa lunghe: il cranio è schiacciato rimane in sito solo la mandibola inferiore, la calotta cranica è schiacciata vicino i ciottoli del lato corto, su questa parete la rivestono per l’intera altezza, le braccia sono distese lungo il corpo, la mano destra di cui resta qualche falange è posta centralmente sul bacino l’altra non si riconosce così come la colonna vertebrale, le costole e il bacino di cui resta qualche piccolo frammento, la gamba sinistra è distesa quella destra ha il ginocchio tangente a quello di sinistra per cui le gambe inferiori risultano ravvicinate. Del corredo rimane: 1) brocchetta d’argilla di forma globulare differente da tutte le altre rinvenute finora (44512) 2) coltellino ? di ferro posto orizzontalmente sul bacino (44513) 3) fibbia di ferro poco più sopra e tangente con la punta al n. 2) (44514) 4) (4) vago di collana di pasta vitrea sotto il mento (44515) 5) anello di orecchino d’argento sulla parete nord nell’angolo di nord-ovest e quasi alla sommità e l’altro si trova a destra sotto la mandibola, oltre all’anello anche il globo (44516)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Monumenti archeologici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400108281
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia del Molise
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia del Molise
  • DATA DI COMPILAZIONE 2018
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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