Segnalazione del 2005 sul rinvenimento, in località S. Crescentino, durante lavori per la realizzazione di un nuovo tracciato stradale, ad una profondità di 50 cm dal p.d.c., di alcuni oggetti antichi in bronzo. Il materiale è stato individuato e raccolto lungo una delle sezioni venutasi a creare con l'abbassamento del nuovo piano stradale. L'area interessata dallo sbancamento, un campo coltivato compreso tra il fiume Balbano e una collina, si caratterizzava anche per l'abbondante presenza di ciottoli, laterizi, monete e ceramica. In seguito a sopralluogo da parte della Soprintendenza è stato osservato, lungo la sezione a monte del nuovo tracciato stradale, un deposito di natura colluviale alloggiato all'interno di una sorta di canalone (largo una decina di metri e tagliato nella roccia sterile) nel quale erano ben visibili diversi frammenti di tegole romane (o poco più antiche), nonchè macchie carboniose