Il ponte Voragine si trova lungo il percorso originario dell'antica via Flaminia (a circa 200 m. dal tracciato moderno), proprio in corrispondenza del confine tra le regioni Umbria e Marche. Nella costruzione, eretta sopra il Fosso del Monte, oggi attraversata da un viottolo di campagna, coesistono una fase costruttiva relativamente recente ed una antica di età romana. Quest'ultima, che sopravvive nella spalla sinistra del ponte (in direzione di Pontericcioli), è caratterizzata da un'opera muraria in grosse pietre rettangolari messe in opera a secco (opus quadratum). La restante parte del manufatto è formata da bassi allineamenti di blocchetti ed è dovuta ad un rifacimento successivo all’epoca romana. Anche l'arco a tutto sesto (con luce di 3 metri) fa parte del successivo rifacimento. Il Ponte, ancora in uso in relazione con una strada campestre, ha subito numerosi interventi di manutenzione e restauro durante i secoli. Ultimo tra questi, è l'intervento del 2000 durante il quale è stata ricostruita la strada, con rifacimento della parte superiore dell'arcata. Gli scavi realizzati in quell'occasione hanno fatto emergere l'antico basolato stradale romano