Lo scavo operato nel 1984 per la costruzione della pista di pattinaggio ha portato in luce la sovrapposizione di due livelli di interesse archeologico. Il più superficiale è un suolo tardo piceno caratterizzato dalla presenza di ceramica figulina tornita e frammenti di tegole con tracce di fuoco, di dubbia interpretazione. A questo livello può essere messa in relazione una tomba a inumazione inquadrabile, sulla base della fibuletta in ferro, nel Piceno VI. Al di sotto è presente invece un livello riferibile al momento di passaggio tra Bronzo Medio e Bronzo Recente a cui sono pertinenti delle strutture concoidi, una delle quali utilizzata come focolare. Si sono rinvenuti numerosi framenti ceramici pertinenti a questa fase