erma
Dioniso barbato,
Fano,
ca 180 d.C - ca 199 d.C
Divinità barbata con il capo cinto da un largo cercine. Volto con occhi piccoli assai ravvicinati con la pupilla incisa, naso con narici larghe e aperte, bocca semiaperta. I baffi cadono spioventi a tenaglia e terminano ai lati della bocca con due riccioli. I capelli sono raccolti sul capo e le ciocche sono avvolte su un cercine tubolare dal quale fuoriescono due bande che scendono simmetricamente sopra le orecchie; un fiore (rosetta) è trattenuto sul lato sinistro dalla Taenia. Sulla sommità i capelli si dispongono a fasce concentriche. La pietra è consumata ma l'uso del trapano nella separazione delle ciocche dal viso e nell'incisione dell'iride risulta evidente
- OGGETTO erma
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MATERIA E TECNICA
pietra calcarea; scalpellatura e trapanatura
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MISURE
Altezza: 12.5 cm
Larghezza: 8.4 cm
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CLASSIFICAZIONE
Scultura
- AMBITO CULTURALE Età Tardo Antonina/età Severiana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico Archeologico Malatestiano
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Malatestiano
- INDIRIZZO Piazza XX Settembre, 4, Fano (PU)
- SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE sala del Torso, vetrina sinistra, primo ripiano
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente locale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100078025
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia delle Marche
- ENTE SCHEDATORE Regione Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2003
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0