coperchio (di urna cineraria)

Falerone, ca 201 d.C - ca 300 d.C

Coperchio di urna cineraria, realizzato in calcare grigiastro e con forma cilindrica, che presenta un serpente scolpito a rilievo che posa la testa su una tabella iscritta in greco: "Ossa di Asclepiade, medico originario di Pergamo". L'onomastica e l'etnico indicano che il dedicante è un greco d'Asia, probabilmente di condizione "peregrina". La paleografia rinvia al III sec. d.C. Conosciamo dal Mommsen (in CIL, IX, 5462) un'altra iscrizione in latino da Falerio Picenus, in cui il dedicante professa il mestiere di medico

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