Melaiolo t.3 (tomba a 'semidado')

Sorano, III-II sec. a.C

Scolpita. La facciata (larga cm.295, alta cm.203 al toro) si imposta su uno zoccolo stondato assai aggettante (alt. conservata, cm.30 circa, aggetto della fronte cm.31); leggermente convessa, presenta una retropendenza piuttosto accentuata. Trincee laterali ben conservate (trincea sinistra, larga in alto cm.50, in basso 40, trincea destra, in alto cm.60 in basso cm.53). Della sagoma di falsa porta non rimane che un breve tratto dell'architrave, conservato nella parte centrale del monumento e costitutito da un listello a sezione rettangolare alto cm.7,5. Il coronamento della fronte è costituito da un toro fortemente aggettante (aggetto sul fianco sinistro cm.5) alto cm.14,5 e una 'cimasa dorica', con la parte concava scarsamente arrotondata, alta cm.45,5, ben conservata per un tratto di circa m.1, nella parte centrale e, parzialmente sul lato sinistro. Al di sotto del listello orizzontale della falsa porta, resti dell'iscrizione, con lettere alte cm.18: - - -]fras [- - -. Sulla piattaforma, a cm.35 dal fianco sinistro a cm.33 dalla fronte, si imposta un plinto stondato, alto cm.40; al di sopra, scarse tracce di un largo zoccolo a spigoli vivi, cui fa seguito il portacippi, molto corroso per lo sfaldamento superficiale della roccia; si riconoscono, soprattutto sul fianco sinistro, tracce delle modanature, che consistono in una fascia piana, alta cm.25 e una sorta di 'cimasa dorica', alta 35 cm. circa

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