Tufo scolpito. Il dado è accessibile dal pianoro mediante tre scalini che conducono ad una sorta di ballatoio che immette, al di là della trincea sinistra, sulla piattaforma del monumento, che risulta distaccato dalla parte di roccia anche nella parte posteriore, fino all'altezza del toro. Ottima la conservazione delle cornici del coronamento specie sul lato destro. Sulla facciata, che insisteva, in basso, su uno zoccolo arrotondato, del quale si conservano ampie tracce, falsa porta, di cui si conservano solo scarse tracce dei listelli verticali, a sezione rettangolare, larghi cm.6, rilevati sul piano di facciata cm.1,5; la breve distanza tra il listello verticale e il margine della facciata (cm.26,5 a destra), fa supporre che il tratto verticale delle 'proiecturae' (non conservate), fosse assai vicino, e forse a filo, con lo spigolo della facciata. A cm.33 sotto il toro, resti dell'iscrizione: [- -] ạ śa [- - -]. La facciata è alta, al toro, cm.157 ed è larga, in basso, cm.180 circa. Coronamento della fronte: toro accuratamente arrotondato, fortemente aggettante sul piano della fronte, alto cm.11; becco di civetta, impostato a cm.4 dal suo bordo (alto cm.13+2); toro (alto 6,5); fascione (alto 14,5). Questa sequenza di modanature è resa accuratamente anche su tre lati, tranne la parte posteriore che è liscia. Sulla piattaforma, a pianta trapezoidale, non v'è alcuna traccia della sovrastruttura terminale, che doveva mancare anche nell'impianto originario. La piattaforma è separata dalla parete di fondo mediante una trincea larga cm.55 a destra, cm.33 a sin., e dal terrazzino d'accesso mediante un'altra trincea larga cm.60. Adiacente alla precedente, ma ad una quota lievemente superiore, si conservano tracce del fianco sinistro di una seconda tomba a dado - tutta la parte anteriore è crollata; da quanto si conserva, sembra trattarsi di un 'semidado'. Il coronamento è costituito da un toro, un 'becco di civetta' (alto cm.14), un secondo toro (alto cm.8) e un fascione (alt. cm.15). Il tipo del coronamento e l'accurata esecuzione delle cornici lo connettono strettamente con il precedente; neppure qui è visibile alcuna sovrastruttura superiore, ma l'accertamento è impossibile poiché la parte superiore è interrata