La tomba n. 136 era localizzata a nord del gruppo di recinti H-I-K-L e ad una quota più alta della vicina tomba monumentale 145 (datata ad epoca adrianea, si rimanda alla scheda relativa). Era stata scavata in uno strato ricco di detriti, contenente frammenti di laterizi e di intonaci soprattutto di colore rosso, frammenti di ceramica comune e di sigillata italica e gallica. Questa tomba viene descritta bene da Barocelli: era realizzata in laterizi, calce e pietre; i resti cremati e la suppellettile erano protetti da tegulae disposte a doppio spiovente e chiuse in alto da imbrices. Questa struttura era poi stata ricoperta con terriccio detritico a sua volta sigillato con ciottoli e calce ed infine ricoperto da uno strato di intonaco di colore giallo. Attorno ai margini erano stati disposti dei ciottoli regolari quasi a formare una sorta di muretto. Dalla testata est affiorava un tubo formato da due imbrices, che penetrava obliquamente sotto la copertura laterizia ed arrivava quindi ai resti combusti, che si trovavano su quel lato della sepoltura. I tubi erano ricolmi di gusci di chiocciole di terra, l'apertura superiore dei tubi era chiusa con poca calce ed il terreno intorno era cosparso di carbone ed oggetti frantumati, indizio secondo Barocelli che la sepoltura era stata realizzata sul luogo del rogo funebre. Nella tomba era stato impiegato un laterizio con bollo MAR, attribuito ad un'officina localizzata a Frèjus ed attiva in epoca flavia. Il corredo di questa sepoltura era composto da: coppa in TSA tipo A forma Hayes 14/17, coppa in vetro forma Isings 87, balsamario in vetro forma Isings 26, due olpai monoansate ed una olpe biansata, ed una lucerna forma Dressel 5 (mancante). Nella necropoli di Albintimilium sono state rinvenute diverse tombe a cupa: quelle scavate da Barocelli erano, oltre a questa, le n. 137 e 139 ed una scavata nel 1920, tutte ad incinerazione. Nel 1988-1989 sono state rinvenute tre tombe a cupa ma ad inumazione nello scavo dell'area esterna alle mura occidentali. Forse apparteneva a questa tipologia anche una tomba ad incinerazione rinvenuta a Bordighera (comune vicino a Ventimiglia)