Il monumento presenta corpo parallelepipedo, ricavato da un unico blocco di pietra calcarea, che poggia su un basamento modanato. Il coronamento consta di un dado a profilo svasato e di una cornice. Sulla parte superiore si distinguono due fori quadrati dotati di canaletti funzionali alla saldatura, mediante piombo fuso, di una copertura verosimilmente conformata a cuspide piramidale. Il corpo centrale dell’ara, caratterizzato sul retro da una superficie lavorata a gradina, è interamente occupato sulla faccia anteriore dall’epigrafe, riquadrata da una semplice cornice con listello liscio e gola rovescia; un’identica specchiatura delimita sui fianchi le raffigurazioni a rilievo. Su entrambe le facce laterali si staglia al centro, fuoriuscendo con un rilievo abbastanza accentuato dal fondo lavorato a gradina, un Erote alato stante e appoggiato ad una fiaccola accesa capovolta. Le figure sono simmetriche e sono rivolte verso la fronte del parallelepipedo; insistono su una base aggettante