Castello di Zumelle (struttura di fortificazione castello militare)

Mel, ca 570 - ca 1400

Il Castello di Zumelle sorge in comune di Mel, sulla sommità di un colle situato nei pressi deIl Castello di Zumelle sorge in comune di Mel, sulla sommità di un colle situato nei pressi della confluenza dei torrenti Maòr e Rui che uniscono le loro acque a formare il torrente Terche. Secondo Alpago Novello il castello sorgerebbe su un avamposto romano a guardia della via Claudia Augusta, sui resti del quale sarebbe stata edificata una cappella di epoca bizantina scavata nel 1965 durante i lavori di restauro della Chiesa di S. Lorenzo che si trova all’interno della cinta (chiesa di S. Lorenzo che si trova 3 m sopra i resti della chiesa per la quale si ipotizza la fondazione bizantina). Lo storico settecentesco Giorgio Piloni attribuiva invece la fondazione di Zumelle agli ostrogoti. In epoca altomedievale il castello è citato tra i possedimenti assegnati da Liutprando al vescovo cenedese Valentino (737 d.C.): a questo periodo dovrebbe risalire la fase più antica del castello che, con diversi episodi di ricostruzione, è giunto fino a noi. Nella seconda metà del XII al Vescovado di Feltre sale in cattedra Drudo da Camino che nomina avogaro Gabriele da Camino. Quest’ultimo era riuscito, con alleanze matrimoniali, ad incunearsi in valbelluna, attraverso una linea di fortificazioni che contavano, in sinistra Piave, sia Zumelle che Casteldardo e Mirabello (Noàl) in comune di Sedico. Nel 1196 la spregiudicatezza politica dei da Camino provoca una guerra con Bellunesi e Feltrini, che conquistano in successione il castello dei Mirabei a Noàl di Sedico, Casteldardo e alla fine Zumelle. Un ulteriore momento di pesante riedificazione si ebbe nel 1311 ad opera di Rizzardo da Camino, signore di Treviso, Belluno e Feltre. Le fortificazioni periferiche sono attualmente andate perdute: rimane il nucleo centrale circondato da mura e fossato profondo scavato nella roccia (il materiale di risulta sarebbe stato utilizzato proprio per l’edificazione della cinta e della torre), la torre a base quadrangolare e la chiesetta di S. Lorenzo. Non molto lontano dal colle con i resti del castello sorge la chiesetta altomedievale di San Donato, attualmente in corso di studio da parte dell’Università di Trento. Molto interessante la struttura con tre absidi e lacerti di affreschi di stile gotico alle pareti. La posizione strategica del castello è ulteriormente rimarcata dalla presenza su un’altura poco distante sulla sponda opposta del Maòr del castello (o recinto fortificato) di Castelvint. Secondo Alberto Alpago Novello e Gian Piero Bognetti Castelvint sarebbe nato come fondazione bizantina per contrastare la posizione di controllo acquisita dai Longobardi con l’occupazione di Zumelle

  • OGGETTO struttura di fortificazione castello militare
  • MISURE Circonferenza fianchi: 1687053813 mq
  • AMBITO CULTURALE Età Longobarda Eta' Medievale
  • LOCALIZZAZIONE Mel (BL) - Veneto , ITALIA
  • TIPOLOGIA SCHEDA Siti archeologici
  • INTERPRETAZIONE Quello di Zumelle era un castello dalla notevole capacità di controllo sul territorio circostante, anche in considerazione della presenza di analoghe strutture difensive anche sul colle di Castelvint, posto poche centinaia di metri ad est, sulla sponda opposta del torrente Maòr. Anche se è molto probabile la presenza di un avamposto romano, l’occupazione del colle è documentata dall’epoca della guerra gotica: da parte dei bizantini secondo alcuni studiosi, da parte degli ostrogoti secondo la storiografia settecentesca e se ne hanno poi testimonianze di epoca Longobarda (documentali) e altomedievale (strutturali)
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500591269
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia del Veneto
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia del Veneto
  • DATA DI COMPILAZIONE 2015
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA Pubblicazione del vincolo (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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