Renata Cuneo studia i Maestri

a cura di Luisa Gabbaria Mistrangelo, pubblicato il 03/12/2021

“Cara Renata, la scultura e il disegno, già pieni di forma e di vita, ti nascevano dentro. (…) Al liceo una lezione su Michelangelo ti ha fulminato, sconvolto. (…) Disegnavi, disegnavi ogni giorno (…)” (Mantero Renzo, “Cara Renata”, in Genta Mario - Barile Adolfo - Bottaro Silvia - Gabbaria Luisa - Grillo Andrea - Mantero Renzo - Caldanzano Gigi - Bof Giampiero, S. Raphael, ora pro Renata. Incontro tra una chiesa e un’artista, Savona, Sabatelli editore, 2000, p. 44).

Pasquale Gabbaria Mistrangelo, Renata Cuneo disegna Michelangelo, 1978, fotografia digitale ricavata da stampa da negativo. Pasquale Gabbaria Mistrangelo, La gioia dell'architettura, Savona, editore Gabbaria Mistrangelo, 2017, p. 59. Su gentile concessione dell’autore.
Pasquale Gabbaria Mistrangelo, Renata Cuneo disegna Michelangelo, 1978, fotografia digitale ricavata da stampa da negativo.

dal Catalogo

La categoria più numerosa della donazione di Renata Cuneo alla sua città è quella dei disegni dai Maestri e si articola in: 43 studi da Michelangelo (sia dall’opera grafica, sia dagli affreschi della Cappella Sistina); 15 studi da Leonardo; 36 studi da vari autori dal Rinascimento al Moderno.

La scoperta dell’opera di Michelangelo al liceo, grazie al professore di filosofia, fu per Renata Cuneo il primo amore, la svolta che segnò il suo destino, e che la accompagnò sempre, maturando e diventando un legame profondo, fondato su uno studio sistematico e appassionato della sua opera, compresi gli scritti; nonostante la scultrice abbia indagato e attinto da moltissimi artisti, dall’antichità classica al Novecento, Michelangelo resta il faro della sua arte, come conferma tutta la sua produzione.

Sono state individuate da Andrea Gianasso e Luisa Gabbaria Mistrangelo le opere originali (disegni, affreschi, dipinti, sculture), che Renata Cuneo ha studiato disegnando e copiando, soprattutto a partire dagli anni ’60, mentre il terminus ante quem è il 1986 ovvero l’anno del rogito della donazione.

Pasquale Gabbaria Mistrangelo, Il leggio-tavolo da disegno-libreria per studiare i Maestri nella casa di Renata Cuneo in via Famagosta, progettato negli anni ’70 da Pasquale Gabbaria Mistrangelo secondo le indicazioni dell’artista (si scorgono un volume su Rembradt e il Corpus dei disegni di Michelangelo di Charles de Tolnay del 1978), 1978, fotografia digitale ricavata da stampa da negativo. Pasquale Gabbaria Mistrangelo, La gioia dell'architettura, Savona, editore Gabbaria Mistrangelo, 2017, p. 59. Su gentile concessione dell’autore.
Pasquale Gabbaria Mistrangelo, Il leggio-tavolo da disegno-libreria per studiare i Maestri nella casa di Renata Cuneo in via Famagosta, progettato negli anni ’70 da Pasquale Gabbaria Mistrangelo secondo le indicazioni dell’artista (si scorgono un volume su Rembradt e il Corpus dei disegni di Michelangelo di Charles de Tolnay del 1978), 1978, fotografia digitale ricavata da stampa da negativo.