La fontana di Eolo

a cura di Dalila Segoni, pubblicato il 04/03/2021

Allontanandosi dal palazzo, si incontra la grandiosa fontana di Eolo. Purtroppo, si tratta di un'opera incompiuta, giacché il progetto originario prevedeva la predisposizione di 54 statue ma solamente 28 di queste, furono sistemate nell'emiciclo porticato che fa da fondale architettonico all'intera composizione. I lavori di costruzione del bacino iniziarono nel 1779; le sculture furono realizzate da Gaetano Salomone, Pietro Persico e Tommaso Solari.

White - Capri, Caserta - Palazzo Reale, parco, la fontana di Eolo, gelatina ai sali d'argento, MPI145156 Fondo MPI, Archivi Fotografici ICCD
White - Capri, Caserta - Palazzo Reale, parco, la fontana di Eolo, gelatina ai sali d'argento, MPI145156

dal Catalogo

I gruppi scultorei che allietano la fontana, fanno riferimento ad un racconto dell’Eneide. Secondo Virgilio, la dea Giunone pregò il dio dei venti – Eolo – di scatenare una terribile tempesta contro la flotta navale dei troiani, capeggiati da Enea. L’intento era quello di bloccare il principe troiano e non farlo attraccare sulle coste italiche: si rese necessario l’intervento di Nettuno per rabbonacciare le acque e permettere ad Enea di continuare il suo viaggio. La struttura architettonica sembra una quinta teatrale: nella parte inferiore troviamo un criptoportico che può essere attraversato dai visitatori, mentre tutto il bacino è animato da personaggi mitologici. Nonostante l’opera sia incompiuta, all’osservatore sembrerà di partecipare ad uno spettacolo. Il Vanvitelli infatti, sceglie di immortalare il momento esatto in cui Giunone persuade il dio dei venti: sulle balaustre sono raffigurati gli “zeffiri” – ossia i venti – alternati a schiavi che sorreggono vasi in forma di conchiglia. Nella parte inferiore, troviamo gruppi di tritoni cavalcati da putti e altre raffigurazioni dei venti; veri protagonisti dell’episodio raccontato da Virgilio. Alla sommità della cascata, dovevano essere collocate le sculture di Giunone su di un carro trainato da pavoni ed Eolo: purtroppo, l’enorme fontana non fu mai completata ma è possibile conoscere la sua composizione originale grazie ad un modello di legno conservato presso il Palazzo reale.

White - Capri, Caserta - Palazzo Reale, parco, fontana di Eolo, gelatina ai sali d'argento, MPI145173 Fondo MPI, Archivi Fotografici ICCD
White - Capri, Caserta - Palazzo Reale, parco, fontana di Eolo, gelatina ai sali d'argento, MPI145173

Bibliografia

Giovanni Maria Bagordo, Le architetture per l'acqua nel Parco di Caserta., Roma, 2009

Bibliografia in rete

Sito web ufficiale della Reggia di Caserta, 28/01/2021 (LINK)