San Girolamo penitente
statua,
Su piedistallo di fattura recente. Le gravi lesioni subite ad opera dei tarli (parte inferiore delle gambe mancante, un dito della mano destra, corrosione e forature su tutta la superficie), hanno causato anche la scomparsa della policromia. Scarse tracce di colore originario rimangono nei capelli e in brevi tratti del corpo. Il santo, inginocchiato, è completamente ricoperto dai lunghi capelli, resi come la barba a ciocche ondulate e avvolgenti
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
legno/ pittura
- AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
- LOCALIZZAZIONE Cagliari (CA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Di notevole suggestione, evidenzia oltre una buona esecuzione anatomica, una riuscita espressività di tensione e forza morale, che si sprigiona nel gesto della mano sinistra, dalle grosse vene in pulsione delle braccia, dagli occhi profondamente incavati e alzati al cielo. Queste soluzioni e accenti di ricordo vagamente donatelliano (Maddalena), inducono a ritenere il simulacro eseguito al di fuori dell'isola. Una analoga iconografia, ma estremamente più popolare e priva di ogni tensione espressiva, si può riscontrare nella raffigurazione di S. onofrio, dipinta nel retablo della Pentecoste (1534) a Tuili, dovuto ad un anonimo artista sardo. nel dipinto si evidenziano influssi dell'arte quattrocentesca italiana. Un ulteriore confronto è con il S. Antonio Abate dipinto nella predella del retablo di Nostra Signora di Valverde, di Antioco Mainas (metà sec. XVI)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000046011
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Cagliari e Oristano
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0