Cristo benedice i fanciulli
dipinto,
1924 - 1925
Scano Battista (notizie Prima Metà Sec. Xx)
notizie prima metà sec. XX
Dipinto murale
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Scano Battista (notizie Prima Metà Sec. Xx): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Quartu Sant'Elena (CA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto si trova nel transetto. Insieme a quelli che decorano la cupola, la lunetta del coro e la navata centrale, venne realizzato, come risulta dal Libro Storico di Sant'Elena del 1928, tra il 15 maggio del 1924 e il 10 settembre 1925, e pagato 40.000 lire offerte dai quartesi (FNTI S252011). Sia le tempere citate sia quelle, più tarde (1928-1944) che adornano le tre cappelle, si devono ai cagliaritani Battista (noto Baciccia) Scano e al suo collaboratore Francesco Puddu, che firmarono le rispettive opere. Lo Scano, artista modesto, raggiunse a Quartu risultati soddisfacenti e migliori che nelle tempere murarie delle parrocchiali di Mogoro (dove operò nel 1923-1927), di Tuili (1944-46) e di Lunamatrona (1944-1948). Tra i dipinti su tela dello Scano si ricordano quelli, custoditi a Quartu, nella cappella di San Gabriele dell'Addolorata (1931); a Cagliari nel presbiterio di Sant'Efisio (1957), nel coro (1940) e nella cappella del Rosario a Sant'Anna (BIBH BS252123). Il tema del “Cristo benedice i fanciulli”, dipinto a Sant’Elena dallo Scano, è diffusissimo nell'ambito nord europeo, dove venne reso popolare nel Cinquecento da Lucas Cranach e dalla sua scuola. In seguito venne spesso rappresentato soprattutto dai pittori dei Paesi Bassi spagnoli. Esso è tratto da un episodio del Nuovo Testamento - narrato dagli evangelisti Matteo (19, 13-15), Marco (10, 13-16) e Luca (18, 15-17) - in cui si narra che Gesù rispose ai discepoli che cercavano di allontanare coloro che portavano i figli a ricevere la sua benedizione: "Lasciate che i fanciulli vengano a me"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000045224
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2023
- ISCRIZIONI in basso a destra - B. SCANO - Battista Scano - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0