ritratto del Vescovo Sotgia Serra
dipinto,
1690 - 1699
Il prelato, che porta un nero tricorno e veste nera su cui pende la croce, ha un sorriso appena accennato sulle labbra di un rosa intenso unica nota vivace nella sobria cromia che va dai neri al bianco. Fondo marroncino. La cornice lignea, dorata e policromata, è molto rovinata dal tarlo
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 70 UNR
Larghezza: 60 UNR
- AMBITO CULTURALE Ambito Romano
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Antonio Abate
- INDIRIZZO Piazza Sant'Antonio, Sassari (SS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Citato da E. Costa ("Sassari", vol. II, p. 298) e riportato da P. Tola nel Dizionario Biografico, questo raffinato ritratto, particolarmente intenso e giocato su una cromia estremamente sobria, che va dal contrasto netto dal bianco al nero negli abiti, e, nel volto, dal pallore delle carni al nero degli occhi, delle sopracciglia e dei baffi, con la sola accensione rosa delle labbra, raffigura Mons. Giorgio Sotgia Serra, Vescovo di Bosa dal 1662, Arcivescovo di Sassari nel 1701, anno della sua morte. Si deve perciò presumere che il ritratto, che stilisticamente può essere ascritto ad un artista di scuola romana operante nell'ambito marattesco, sia stato eseguito, come dimostra il pettorale, in quell'arco di tempo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000025569
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Sassari e Nuoro
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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