copricapo
sec. XIX
Fazzoletto da testa di forma triangolare in panno di lana tipo "Tibet". Sull'angolo che cade sulle spalle sono stati eseguiti, su settore a V ricami floreali policromi in filo di seta. Al centro di ogni fiore sono applicati granelli di vetro gialli e bianco; l'indumento, originariamente aveva forma quadrata
- OGGETTO copricapo
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MATERIA E TECNICA
VETRO
SETA
LANA
PANNO
ricamo
applicazione
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MISURE
Altezza: 73 cm
Larghezza: 108 cm
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CLASSIFICAZIONE
costume femminile
- AMBITO CULTURALE Manifattura Sarda
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale G. A. Sanna, Collezione Etnografica "G. Clemente"
- LOCALIZZAZIONE Museo Nazionale G. A. Sanna
- INDIRIZZO Via Roma, Sassari (SS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I costumi popolari sardi presentano una grande varietà di copricapi femminili. Solo all'interno della casa e durante le faccende domestiche era consentito alla donna togliere il copricapo. Si può spiegare la straordinaria abbondanza di fogge di copricapo femminile col fatto che tutte le denominazioni che si sono avvicendate nell'isola, hanno lasciato qualche traccia nel costume femminile. Ovviamente le fogge di tali acconciature non sono rimaste immutate nel tempo, ma sono state elaborate dalla donna pur non perdendo per questo le caratteristiche originarie
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO abbigliamentosi indossa
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Nuoro (NU) - Sardegna , ITALIA
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000008670
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Sassari e Nuoro
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Archeologici per le province di Sassari e Nuoro
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0