San Leonardo

dipinto, post 1500 - ante 1599

Il Santo benedettino è raffigurato in piedi con abito bianco e scapolare s curo. Nella destra regge un libro aperto, nella sinistra le catene spezzat e, suo tradizionale attributo. Due colonne corinzie, dal fusto dipinto ad imitare le venature del marmo verde, inquadrano la scena. Sfondo dorato co n ai lati campiture di colore rosso. Cornice in stucco con decorazioni flo reali ai lati

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • AMBITO CULTURALE Ambito Italia Meridionale
  • LOCALIZZAZIONE Castelluccio Superiore (PZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La piccola cappella di S. Leonardo sorge nella parte alta di Castelluccio Superiore, in prossimità dell'area nota come Castelvecchio, e doveva proba bilmente essere annessa all'antico nucleo fortificato del paese. Secondo u na tradizione riportata dal Giustinani, l'etimologia stessa del nome Caste lluccio deriverebbe dal suo fondatore Lucio, che fece costruire un castell o con quattro torri, chiamato "castello di Lucio", da cui per abbreviazion e Castelluccio [cfr. Ufficio Documentario del Centro Operativo di Maratea (a cura di), "Cenni sulle vicende storiche di Castelluccio e del Lagonegre se dal Medioevo ad oggi", in Bottini P. (a cura di), Archeologia, Arte e S toria alle sorgenti del Lao, Catalogo Mostra Castelluccio un centro "minor e" tra beni culturali e memoria storica, Matera, BMG, 1988, pp. 401-419]. Al di là di questa teoria sull'etimologia del termine, si può certamente a ffermare che il luogo era fortificato e lo confermerebbe la presenza di un a porta di accesso, Porta Castello, ancora esistente nella parte alta, e d i un'altra porta, Porta Roma, di cui si conserva traccia solo nella topono mastica. La cappella in esame riveste, quindi, un certo interesse, in quan to potrebbe essere una delle più antiche testimonianze del paese. La dedic a a S. Leonardo, patrono dei prigionieri, è legata alla presenza di un dip into votivo, dai colori accesi, circondato da una cornice in stucco. La fl uidità della figura, nonostante il tratto scuro che ne profila i contorni, e l'attenzione per gli elementi architettonici di inquadramento della sce na, permettono di ipotizzare qualche legame con i dipinti presenti nella c hiesa della Madonna di Loreto, raffiguranti una Madonna con Bambino e un S . Antonio Abate, datati 1522 e firmati "Ioffrida de S. Ioanni" (Santo Jann i è il nome di una contrada tra Castelluccio e Laino dove, secondo il Capp elli, è possibile identificare un antico monastero intitolato a S. Giovann i Decollato). Pertanto, è probabile che anche l'affresco di S. Leonardo ri entri nella produzione locale di immagini devozionali, databile al XVI sec olo, con possibili rimaneggiamenti nei secoli successivi. Le campiture di colore rosso ai lati delle colonne lasciano, infatti, pensare che le dimen sioni originarie dell'affresco fossero maggiori
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700167245
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • DATA DI COMPILAZIONE 2007
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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