Uliveto Ciriolo-Schifano: raccolta delle olive. Recupero delle reti (bene semplice)

Prima di procedere alla raccolta vengono sistemate, ai piedi dell'albero, due reti molto ampie (generalmente 3mt x 5mt) che abbracciano il tronco e si allargano sul terreno circostante. Le reti vengono utilizzare per recuperare tutte le olive che cadendo durante la raccolta rotolano in svariati modi. Una volta raccolte le olive manualmente dall'albero, con l'ausilio di una scala per raggiungere i rami più alti della chioma, si raccolgono le ultime olive dai rami bassi pettinando le fronde con appositi rastelli o con le mani. Infine, si recuperano le reti da terra radunando tutte le olive in un punto in modo tale da versarle all'interno della cassetta #le mintimu intra la cassetta#

  • OGGETTO Uliveto Ciriolo-Schifano: raccolta delle olive. Recupero delle reti
  • CLASSIFICAZIONE TECNICHE
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Già nel VII-VIII secolo a.C., vi sono numerosi documenti che attestano la diffusa coltivazione dell'olio in Puglia. (BIBR: SCHAFER-SCHUCHARDT 2002, p. 128) I sistemi di raccolta pervenuti per il Mezzogiorno indicano come abituale per la Puglia il ricorso alla bacchiatura «baptere arvores», con l’utilizzo di una verga e la pratica della brucatura (raccolta a mano) a cominciare dalle fronde più alte per le quali si utilizza una scala alta 4-5 mt, a pioli, in legno; l’operazione di recupero delle drupe era agevolata dall’uso di panni o reti, le «racane», che stesi sotto l’albero, servono tanto per raccogliere le olive (si parla allora di raccattatura) che per trasportarle al frantoio (Lanconelli, A., De Palma, R. L., Terra, acque e lavoro nella Viterbo medievale, Editore: Ist.Storico Italiano per il Medio Evo, Roma, 1992, p. 80). Nel corso del tempo, il lavoro e la tecnica per la raccolta delle olive è stata contrassegnata da significati rituali e propiziatori legati alla fecondità della terra e ha subito una costante evoluzione. Sin dall'antichità, la raccolta è legata alla brucatura a mano dai rami e all'uso di piccoli rastrelli. (BIBR: SCHAFER-SCHUCHARDT 2002, p. 77) Il metodo della raccoltà influisce sulle caratteristiche dell'olio; le olive raccolte direttamente dall'albero rappresenta la migliore pratica per ottenere la migliore qualità d'olio. Da ampliare info con: Maroni Luca, Olivicoltura, in VII Appendice, Enciclopedia Italiana Treccani, 2007, (https://www.treccani.it/enciclopedia/olivicoltura_%28E nciclopedia-Italiana%29/)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici immateriali
  • LUOGO DI RILEVAMENTO Tipo di contenitore fisico: castello - Europa, ITALIA, Puglia, LE, Castro, Castro (LE) - Puglia , ITALIA
  • ALTRA OCCASIONE agricoltura
  • AUTORE DELLA FOTOGRAFIA Ricchiuto, Ornella
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600385082
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
  • DATA DI COMPILAZIONE 2022
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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