aratro sec XX

aratro

sec. XX

Questo aratro ha il ceppo, il profime, la stegola e il vomere con grande versoio reversibile, in ferro. La bure, inserita nella stegola, è lunga per la trazione animale

OGGETTO aratro
MATERIA E TECNICA LEGNO
FERRO
forgiatura
Intaglio
MISURE Altezza: 86 cm
Lunghezza: 320 cm
AMBITO CULTURALE Bottega Campana
LOCALIZZAZIONE Roscigno (SA)
NOTIZIE STORICO CRITICHE L'aratro asimmetrico risulta uno sviluppo e perfezionamento di quello in legno; questo aratro utilizzato abitualmente, ha tutte le parti principali in ferro: più pesante consente arature più profonde e quindi viene utilizzato per dissodare vecchi campi o per rompere terreni mai coltivati, per disboscare, ecc. Mentre con l'aratro simmetrico si procedeva da un lato del campo aggiungendo solco a solco fino al lato opposto, quindi camminando sempre sul terreno già trattato, con quello asimmetrico si è potuto arare iniziando dal bordo il campo e percorrendo sempre solchi più ristretti verso il centro, lasciando quindi un solo solco aperto nel mezzo; oppure cominciando dal solco centrale, spostando la terra a destra e a sinistra, gettandola sempre verso il centro e ottenendo così un rialzo, o porca, appunto al centro della fascia arata. Questa forma del campo leggermente ricurva ha consentito un drenaggio migliore: l'acqua superflua poteva scorrere senza stagnare. L'aratro asimmetrico qui %
TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
FUNZIONE E MODALITÀ D'USO lavori agricoli/ dissodamento del terreno
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500676024
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
DATA DI COMPILAZIONE 1983
DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
LICENZA METADATI CC-BY 4.0