ritratto di mons. Valerio Laspro

dipinto,

L'arcivescovo è seduto su una poltrona di damasco rosso dalla ricca cornice dorata, nella cimasa della quale è inserito il suo stemma. Il prelato indossa una cappa viola sulla quale spicca una croce d'oro sostenuta da una lunga catena; dalla mantellina fuoriesce una stola bianca ricamata in oro e pietre. Sul tavolo alla sua sinistra è un crocifisso, la mozzetta viola e il pallio. Lo scudo è troncato e porta nel campo superiore croce bianca in campo rosso e nell'inferiore tre stelle e leone rampante. Sullo scudo le insegne vescovili e al di sotto il pallio a forma di Y

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Landolfi Antonio (notizie 1890-1924)
  • LOCALIZZAZIONE Salerno (SA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'episcopato di mons. Laspro si svolse in momenti storici difficili per il laicismo anticlericale, per la massoneria settaria, gli insorgenti movimenti sovversivi, radicali e socialisti. Mons. Laspro custodì e difese nel popolo l'integrità della fede, della pietà e dei costumi. Riscattò l'Episcopio e nel 1890 anche quella parte del Seminario che era stata requisita dalle autorità civili. Suo merito fu anche l'incremento dato alle vocazioni ecclesiastiche (da "Salerno Sacra" di Crisci-Campagna). A. Landolfi, pittore salernitano, fu molto attivo a cavallo dei due secoli ed ebbe discreta rinomanza (in Catalogo della I Mostra d'Arte del Salernitano). La tela è ricordata dal Capone nella sua opera del Duomo tra quelle esistenti nella Sala del Capitolo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500671692
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
  • ISCRIZIONI in alto a destra - S.E. R.MA MONS. VALERIO LASPRO - NATO IN BALVANO IL 22 LUGLIO 1827/ DETTO VESCOVO DI GALLIPOLI AI 23 MARZO 1860 - TRASFERITO A LECCE IL 6 MAGGIO 1872/ PROMOSSO ARCIVESCOVO PRIMATE DI SALERNO IL 20 MARZO 1877/ MORTO IN SALERNO IL 22 NOVEMBRE 1914 -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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