San Matteo e l'angelo

busto, 1691 - 1691

San Matteo è raffigurato nell'atto di benedire, nella sinistra regge il vangelo aperto. E' avvolto in una veste aperta sul petto e in una specie di mantello molto lavorato e fordato di frangia. Alla sinistra del santo è un angelo nudo che gli porge la penna e il calamaio. Il volto di S. Matteo è quello di un uomo maturo , con la fronte solcata da rughe ei capelli lunghi, una folta barba intorno al mento, ai lati della base abbellita da testine di cherubini, si vedono gli stemmi cittadini

  • OGGETTO busto
  • MATERIA E TECNICA argento/ sbalzo/ cesellatura
  • ATTRIBUZIONI De Aula Nicola (notizie 1691)
  • LOCALIZZAZIONE Salerno (SA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il busto fu fatto eseguire nel 1691 per volere del Governo della Città in ringraziamento dello scampato pericolo dopo il disastroso terremoto del 1688 dal quale la città uscì indenne. L'iscrizione sul calamaio ricorda probabilmente qualche restauro promosso dal Pirro nel 1852. Il busto del Santo è un'opera già settecentesca nell'impostazione, la marcata caratterizzazione del soggetto, la ricerca dell'effetto a scopo devozionale
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500671447
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI sul vangelo - LIBER GENERATIONIS JESU CHRISTI FILII DAVID - sul calamaio -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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