conchiglia (Marina a valve della famiglia delle Ostreidae)

Ercolano,

Esemplare di conchiglia appartenente alla famiglia delle bibalve Ostreidae, nel caso specifico una Ostrea edulis. Si conserva solo una delle valve. A sagoma trapezoidale, profilo concavo per l’alloggio del frutto interno, di cui si vede il negativo nel fondo interno liscio. Superficie esterna completamente sottoposta ad un processo di alveolizzazione

  • OGGETTO conchiglia marina a valve della famiglia delle ostreidae
  • MATERIA E TECNICA Conchiglia
  • MISURE Lunghezza: 7.6 cm
    Larghezza: 5.9 cm
  • CLASSIFICAZIONE REPERTI ARCHEOZOOLOGICI
  • LOCALIZZAZIONE Parco Archeologico di Ercolano
  • INDIRIZZO Corso Resina 187, Ercolano (NA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Fortuna, diffusione e apprezzamento nel modo romano di questo mollusco edule sono noti dalle fonti antiche e dai resti materiali degli allevamenti. Allevamenti di ostriche in Campania (ostra) risalgono all’epoca classica. Plinio (N.H., IX, 168) scrive che l’imprenditore Sergio Orata, verso il 108 a.C., ebbe per primo l'dea di allevare e poi vendere le ostriche nella sua villa di Baia. Numerose altre testimonianze letterarie ci fanno conoscere l’esistenza di questi vivai (Cicerone, Hortensius, 69; Columella, De Agricoltura, VIII, 16, 7; Plinio, N. H.., IX, 168-170; Varrone, Res Rusticae III, 3.10, Macrobio III,15.3). Il loro utilizzo è noto non solo in cucina ma anche nel campo medico
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500430727
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Parco Archeologico di Ercolano
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per Pompei, Ercolano e Stabia
  • DATA DI COMPILAZIONE 1996
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2023
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA Fonti e documenti testuali (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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