peso/ da telaio

Ercolano, ca 349 a.C - ca 200 a.C

Peso da telaio fittile di forma lenticolare, del tipo "pinched", con due fori passanti per la sospensione praticati nei pressi del margine. Al centro di entrambe le facce e sui lati sono profonde solcature circolari praticate a mano, con impressione digitale. Argilla di colore arancio-rosato

  • OGGETTO peso/ da telaio
  • MATERIA E TECNICA argilla/ a mano
  • MISURE Lunghezza: 7.5 cm
    Spessore: 3.1 cm
    Larghezza: 5.1 cm
  • CLASSIFICAZIONE STRUMENTI - UTENSILI - OGGETTI D'USO/ CUCITO - FILATURA - TESSITURA - INTRECCIO
  • LOCALIZZAZIONE Parco Archeologico di Ercolano
  • INDIRIZZO Corso Resina 187, Ercolano (NA)
  • SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE depositi
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE I pesi da telaio sono oggetti molto comuni nell'antichità essendo loro presenza legata all’impiego di un telaio verticale funzionante appunto tramite pesi, che servivano a tendere in tensione i fili dell’ordito. Questa tipologia di oggetti è di difficile definizione cronologica, dal momentoche la forma era determinata dalla funzione pratica, con scarse modifiche nel corso dei secoli. Il loro utilizzo è strettamente connesso con l'uso del telaio verticale a pesi che in Europa è conosciuto fin dalla preistoria (F. Médard, L’art du tissage au Néolithique. IVeIIIe millénaire av. J.-C. en Suisse, Paris 2010). Attestato nelle età del Ferro e del Bronzo, costituisce il principale sistema di tessitura, sostituito soltanto nel corso del II sec. d. C. dal telaioorizzontale. In alcune aree periferiche, però il telaio verticale a pesi sembra essere rimasto in uso ancoraper lungo tempo, come testimonia proprio la produzione ininterrotta di pesi da telaio: ad esempio in Britannia (vedi Walton Rogers 2001, pp. 161-162) e nelle zone alpine (Cavada 1985, pp. 79-98, Bassi 1995, p. 100 e nota 19). Il nostro peso è una variante della forma lenticolare, cosiddetta "pinched", un tipo documentatodalla seconda metà del IV secolo a.C. soprattutto in area magno-greca e indigena dell'Italia meridionale. Né la tipologia dell’oggetto, dunque, né le circostanze del ritrovamento, a noi ignote, ne consentono unacollocazione cronologica precisa
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500411325
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Parco Archeologico di Ercolano
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per Pompei, Ercolano e Stabia
  • DATA DI COMPILAZIONE 1995
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2023
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA Fonti e documenti testuali (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca 349 a.C - ca 200 a.C

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'