livello gravatt

sec. XIX ultimo quarto

Il livello poggia su un basamento inferiore circolare a quattro viti calanti detto di tipo americano. Nella parte inferiore è il vano cilindrico filettato per avvitare il treppiede. Lo strumento può ruotare rispetto al basamento intorno all'asse verticale. La testa delle viti di calanti fuoriesce dalla superficie superiore del basamento, guidata da occhielli in ottone a forma di ovoli. Dal centro del basamento inferiore si eleva un pignone cilindrico (raccordato al basamento mediante un guscio appena accennato). Questo termina in un guscio ed un listello sottilissimo che sorreggono il basamento superiore, a forma di ampio disco a forma di menisco, al cui centro sono una fascia, un guscio ed un listello che costituiscono il raccordo con la traversa. La traversa reca una vite a bottone di elevazione del cannocchiale (dal lato verso l'oculare) ed una vite di rettifica. Le due viti agiscono, mediante due montanti a sezione rettangolare, sul cannocchiale, disposto parallelamente alla traversa. Sul fianco del cannocchiale è la vite per l'adattamento alla distanza. All'interno del cannocchiale è un reticolo costituito da due fili verticali ravvicinati (simmetrici rispetto all'asse verticale dell'oculare) e tre fili orizzontali (l'asse orizzontale e due fili, rispettivamente inferiore e superiore, simmetrici rispetto all'asse orizzontale). Sul cannocchiale sono fissate una livella torica principale (avente l'asse longitudinale nella direzione dell'asse del cannocchiale) ed una livella torica ausiliaria (ortogonale alla principale, molto più piccola ed ubicata in prossimità della lente obiettiva del cannocchiale). Le due livelle sono munite di viti di rettifica

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'