astuccio (portamonete)
Ercolano,
79 d.C
A forma di parallelepipedo con angoli stondati e base piana. L'apertura, ricavata nella parte superiore è costituita dall'alloggio per una placchetta lamellare, piana provvista del meccanismo che consentiva la chiusura e di cui si leggono ancora i binari incisi, tracciati nelle pareti interne, interno cilindrico
- OGGETTO astuccio portamonete
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MATERIA E TECNICA
avorio/ a intaglio
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MISURE
Altezza: 1 cm
Lunghezza: 8 cm
Larghezza: 7 cm
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CLASSIFICAZIONE
STRUMENTI - UTENSILI - OGGETTI D'USO/ CONTENITORI E RECIPIENTI
- LOCALIZZAZIONE Parco Archeologico di Ercolano
- INDIRIZZO Corso Resina 187, Ercolano (NA)
- SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE depositi
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L’uso di scatole a scomparti di varia grandezza per contenere monete è attestato in epoca romana da numerose fonti antiche e si differenzia dai portamonete da indossare quali il sacculus e il marsupium, realizzati in materiale deperibile. I frammenti conservati di questo reperto permettono di identificarne la pertinenza ad un locellus, un astuccio in avorio di piccole dimensioni simile nella struttura a quelli ben documentati nel sito in legno e bronzo e su cui cfr. AA.VV., Riscoprire Pompei. Catalogo della mostra (Roma, 13 novembre 1993-12 febbraio 1994), p. 200, n. 73)
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500010991
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Parco Archeologico di Ercolano
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per Pompei, Ercolano e Stabia
- DATA DI COMPILAZIONE 1974
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2022
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
Fonti e documenti testuali (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0