oscillum (semilunato, a pelta, con sostegno)

Ercolano, 62 a.C - 79 d.C

La lastra marmorea è configurata a pelta. I margini appaiono ben rifiniti da un bordo a rilievo a profilo arrotondato con margini zoomorfi ed apofisi centrale raffigurante una decorazione vegetale che delimita inferiormente lo spazio compreso entro i tre bracci della pelta, al centro del quale si legge una decorazione figurata, disposta su entrambi i lati. Sostegno definito da una larga base rettangolare sormontata da un pilastrino

  • OGGETTO oscillum semilunato, a pelta, con sostegno
  • MATERIA E TECNICA marmo bianco/ a incisione/ lisciatura
  • MISURE Altezza: 11 cm
    Larghezza: 16 cm
  • CLASSIFICAZIONE Scultura
  • LOCALIZZAZIONE Parco Archeologico di Ercolano
  • INDIRIZZO Corso Resina 187, Ercolano (NA)
  • SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE depositi
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Appartiene ad una classe di oscilla, a conformazione semilunata, a pelta, con figurazioni zoomorfe, ben documentata nel mondo romano (L. Grasso, “A proposito del gusto decorativo in Italia settentrionale: gli oscilla”, in B.M. Giannattasio (Ed.), Munera a Gioia Rosa De Luca, Genova, 2001, pp. 185- 210). La produzione di questa specifica tipologia di manufatto non ha inizio prima dello scorcio finale del I sec. a.C. e si sviluppa entro la forchetta cronologica che si chiude con l’avanzato II sec. d.C. Il nostro esemplare, caratterizzato da una fattura molto accurata, rappresenterebbe dunque un prodotto legato alla fase più antica della produzione di questi oggetti. L'analisi iconografica proposta da A. Bacchetta, per l'inquadramento degli oscilla a pelta, pone l'accento sulla forte caratterizzazione dionisiaca di questi manufatti e sul taglio magico-apotropoico, definito dalla presenza di un cavallo marino e di un gorgoneion. Pur senza entrare qui nel merito specifico riguardante la complessa esegesi delle molteplici componenti ed implicazioni della particolare funzione attribuita a questi temi, sembra necessario mettere l'accento sulla forte valenza simbolica che i gorgoneia notoriamente recavano in sé (M. Paoletti, s.v. Gorgones romanae, in LIMC, IV, pp. 345-362) e sul forte legame tra i cavalli marini e Dioniso (Pausania IX.20.4-5)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500001341
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Parco Archeologico di Ercolano
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per Pompei, Ercolano e Stabia
  • DATA DI COMPILAZIONE 1972
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2022
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA Fonti e documenti testuali (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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