Ritratto di Paolo De Cecco figura maschile a mezzo busto scultura,

Ritratto di Paolo De Cecco. figura maschile a mezzo busto

scultura,

Il piccolo busto in terracotta ritrae un uomo barbato con gli occhiali da vista

OGGETTO scultura
MATERIA E TECNICA terracotta/ modellatura a mano libera
ATTRIBUZIONI Barbella Costantino (attribuito): scultore
LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione d'arte del Consiglio regionale dell’Abruzzo
LOCALIZZAZIONE Palazzo dell'Emiciclo
INDIRIZZO Via Michele Iacobucci, L'Aquila (AQ)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo scultore Costantino Barbella (1852-1925), formatosi all'Accademia di Belle Arti di Napoli, fu in stretto contatto con il pittore abruzzese Francesco Paolo Michetti e con Gabriele D'Annunzio che ammirò particolarmente il gruppo "Canto d'amore", esposto all'Esposizione di Napoli nel 1877, e con il quale divenne famoso. Barbella si dedicò quasi esclusivamente alla scultura di genere in terracotta, bronzo e marmo, raffigurando temi paesani con personaggi abruzzesi e scene di vita quotidiana caratterizzati da un accurato realismo. Il busto ritrae Paolo De Cecco (1843–1922) pittore, incisore, musicista ed agricoltore. Personalità versatile, De Cecco condivise con Barbella la felice stagione del Cenacolo di Francavilla
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300303277
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di L'Aquila e Teramo
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di L'Aquila e Teramo
LICENZA METADATI CC-BY 4.0