Cristo e Santi

dipinto,

La scena è dominata dal Cristo che, irato, è seduto su una nube mentre scaglia delle frecce verso una città posta in basso ed è circondato da angeli. Sotto di lui alcuni santi intercedono per placarne l'ira e fermare le frecce: c'è un santo vescovo che offre un candeliere, una santa martire che si oppone ad una freccia, un santo con un giglio e un altro con le braccia aperte in segno di invocazione. Sulla città in basso un angelo sta soffiando un forte vento

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Iannacci Anastasio Michelangelo (notizie Ultimo Quarto Sec. Xviii): esecutore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale d'Abruzzo
  • LOCALIZZAZIONE Forte Spagnolo
  • INDIRIZZO via Castello, L'Aquila (AQ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera è firmata in basso a destra da Michel Angelo Jannacci Anastasius, un pittore non altrimenti documentato, e datata 1783. Sotto l'aspetto iconografico il dipinto discende chiaramente dalle raffigurazioni controriformate in cui due o più santi appaiono come patroni di una città. In questo caso sono in quattro ad intercedere per placare il Cristo che sta per scagliare dei fulmini. Lo stile - dichiaratamente settecentesco - risente dell'arte napoletana ma mostra alcune incertezze, specie sotto il profilo compositivo. L'autore infatti compone per piani paralleli obliqui non riuscendo a creare gli effetti unitari e grandiosamente scenografici dei capiscuola napoletani cui si ispira
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300027490
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
  • ISCRIZIONI in basso a destra - Eques Michel Ang. Jannacci/ Anastasius f. 1783 -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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