pianeta - manifattura italiana (sec. XVII)

pianeta, post 1600 - ante 1699

La tripartitura della pianeta e' delineata da un galloncino in oro filato e seta gialla. Una piccola frangia in oro filato rifinisce i bordi. nella parte posteriore inferiore si rileva uno stemma vescovile realizzato con telette policrome ricamato in seta, oro filato, canutiglia dorata ed argentata, la fodera, recente, e' in diagonale di cotone rosso.modulo decorativo: il decoro della pianeta, impostato secondo una rigorosa simmetria speculare, e' prodotto da racemi che si dilatano e si congiungono, all'interno dei quali figurano differenziate tipologie di fiori. sugli spazi laterali della pianeta si dispongono, in sucessione verticale, tralci fioriti secondo un vivace ritmo compositivo. volute di racemi con bocci arricchiscono la tripartitura della pianeta.continua in OSS

  • OGGETTO pianeta
  • MATERIA E TECNICA seta/ raso/ ricamo
    filo d'oro/ ricamo
  • MISURE Altezza: 121
    Larghezza: 80
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
  • LOCALIZZAZIONE L'Aquila (AQ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Una bolla di proprieta' del barone Angelo De Nardis (Aquila) conferma l'apparteneza dello stemma al vescovo aquilano Ignazio De La Zelda. Tale bolla, redatta da Domenico Antonelli (vicario generale del vescovo aquilano Ignazio De La Zelda), riporta la data del 22 febbraio 1692 la quale attesta il conferimento a Don Giacinto Dragonetti della cappellania di S. Maria Paganica dell'Aquila. Ignazio De La Zelda, nato a Lima in Peru' nel 1637 ove risiedeva il padre come vicere' spagnolo, laureatosi in Salamanca (Spagna) ed abbracciato l'ordine agostiniano, viene eletto vescovo d'Aquila da Carlo II con conferma di Innocenzo III. A seguito di un conflitto con il cugino vicere spagnolo, si reca in esilio a Rieti presso i religiosi del suo ordine ove muore dopo due anni nel 1702. (A. Signorini, 1868, pp. 129-134; G. Equizi, 1957, pp. 52-53). La struttura compositiva del ricamo e' caratterizzata dal motivo della candelabra, la resa barocca degli elementi fitomorfi confermano la datazione del manufatto all'ultimo quarto del Seicento
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300026833
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
  • DATA DI COMPILAZIONE 1991
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
  • STEMMI In basso - vescovile (?) - Stemma - Ignazio De La Zerda - Scudo inquartato. I quarto, quadripartito: una torre ed un leone rampante su un fondo rosso si alterna, ripetuto due volte, ad un motivo di tre stelle su un fondo celeste; contina in OSS
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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