Madonna con Bambino e angeli

dipinto, ca 91 - ca 10

Si tratta di un'icona raffigurante il busto della Vergine con in braccio il Bambino. In alto, ai due lati del suo capo, due angeli in volo atringono le estremità della corona posta sopra il nimbo della Madonna. La vergine indossa una veste ed un manto scuro che le ricopre anche il capo. Il Bambino le è seduto sul palmo sinistro e porta la mano destra al petto; vestito di lunga tunica,benedice con la mano destra protesa verso l'esterno e stringe nella mano sinistra un rotulo

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a tempera
  • MISURE Altezza: 73 cm
    Larghezza: 59.5 cm
  • AMBITO CULTURALE Ambito Veneto-cretese
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Andrea Rizzo (o Rico)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo dell'opera del Duomo
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Soliano
  • INDIRIZZO piazza Duomo, 24 - Orvieto (TR), Orvieto (TR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'icona è ricordata dal Perali insieme ad un'altra versione più scadente del medesimo soggetto, sempre conservata nel museo. Le considera copie di una tavola bizantina, di cui esistono altri esemplari nelle vicinanze di Orvieto (castello di Giove in Teverina). Garzelli la attribuisce ad un anonimo pittore, affine all'arte di Andea Rico o Rizzo, pittore di origine cretese, attivo a Venezia nel secolo XVI, principale rappresentante della "scuola di Creta", che si sviluppò tra il XV e il XVI secolo. La studiosa data il dipinto tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000061060
  • NUMERO D'INVENTARIO 16913
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1986
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2010
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca 91 - ca 10

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE