vasca di acquasantiera, elemento d'insieme di Federighi Antonio (attribuito) (terzo quarto sec. XV)

vasca di acquasantiera,
Federighi Antonio (attribuito)
1423 ca./ 1490 ca

La vasca si raccorda al fusto tramite una semisfera rovesciata e decorata con motivo a squame. E' inoltre sostemuta da tre aquile con ali spiegate lavorate a tuttotondo e situate in corrispondenza dei putti e delle figure femminili alate sottostanti, quindi con andamento radiale. La resa del piumaggio di questo uccelli è molto acurata. Esse hanno zampe artigliate, una decorazione che sembra formare una croce sul petto e si ripete poi sulle ali e volgono la testa di lato. La vesca vera e propria è decorata dnella parte concava con motivo a godronatura, al quale segue, nella zona di maggiore larghezza una decorazione a fuseruola e, nel bordo che tende a farsi convesso alla sommità, una fascia con motivo a palmette rivolte alternativamente verso l'alto e verso il basso. Nell'interno sono scolpite ad altorilievo cinque pesci e sul bordo vi sono tre piccole anguille

  • OGGETTO vasca di acquasantiera
  • MATERIA E TECNICA marmo/ scultura
  • ATTRIBUZIONI Federighi Antonio (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Orvieto (TR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'intera acquasantiera è attribuita ad Antonio Federighi, scultore allievo di Jacopo della Quercia e capomastro nel Duomo di Orvieto tra il 1451 e il 1456. Il Della Valle la attribuisce a Luca di Giovanni, ma Schmarsow la riferisce invece al Federighi per analogia con le acquasantiere del Duomo di Siena del 1462 al 1463. Luigi Fumi ricorda invece la figura di Vito da Siena, intagliatore della Fabbrica nel XV secolo., il quale esegue per la chiesa dei Servi alcune acquasantiere molto simili a questa del Duomo. Lo stesso studioso ricorda poi un disegno di questa acquasantiera eseguito da Michelangelo. E' interessante notare che la scultura non fu sempre così come è oggi, ma ebbe una coloritura in oro ed argento eseguita, insieme ad una predella, da Giacomo de Bologna nel 1486
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000060889
  • NUMERO D'INVENTARIO 14751
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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