Santi
dipinto,
ca 1340 - ca 1360
Maestro Dei Dossali Di Subiaco (notizie Prima Metà Sec. Xiv)
notizie prima metà sec. XIV
Affresco staccato e trasportato su tela
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
-
MISURE
Altezza: 113 cm
Spessore: 3 cm
Larghezza: 108,5 cm
-
ATTRIBUZIONI
Maestro Dei Dossali Di Subiaco (notizie Prima Metà Sec. Xiv)
-
ALTRE ATTRIBUZIONI
Vanni Di Baldolo
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Nazionale dell'Umbria
- INDIRIZZO Piazza Giordano Bruno, 10, Perugia (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco fu staccato dall'ex chiesa di San Sebastiano a Papiano prima del 1924, anno in cui risulta già presente in Galleria. Santi (1969, p. 77 con bibliografia precedente) lo attribuisce ad un pittore perugino attivo intorno alla metà del XIV secolo, lo stesso cui ascrive due affreschi staccati (inv.700, 705) da Santa Elisabetta alla Conca di Perugia ed oggi in Galleria. Boskovits (1973, pp. 15, 37 n. 72-75) pone questo lavoro nell'ambito del Maestro dei Dossali di Subiaco (cfr. Fratini 1986, II, pp. 596-597), insieme al pentittico n. 17 della Galleria Nazionale dell'Umbria. Todini (19 89, I, p.350) lo attribuisce ad ignoto perugino della prima metà del XIV secolo. Nel Catalogo delle opere della Galleria, Garibaldi (2015, pag. 206) cita l'opera tra quelle attribuite al Maestro dei Dossali di Subiaco che viene proposto da più parti di riconoscere nel miniatore Vanni di Baldolo. Dalla stessa chiesa di Papiano proviene il dipinto raffigurante Madonna con Bambino (inv. 1039)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000017232
- NUMERO D'INVENTARIO 1038
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Galleria Nazionale dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Galleria Nazionale dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2023
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
BENI CORRELATI
ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Maestro Dei Dossali Di Subiaco (notizie Prima Metà Sec. Xiv)
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca 1340 - ca 1360
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
condividi
