tabernacolo di Civitali Matteo (attribuito), Civitali Masseo, Civitali Vincenzo di Bartolomeo (fine sec. XV)

tabernacolo, 1490 - 1499
Civitali Masseo (notizie Fine Sec. Xv/ Post 1511)
notizie fine sec. XV/ post 1511

rettangolare , con frontone semicircolare. Nel vano rettangolare con strombatura ornata da cartelle rettangolari con rosetta di fiammelle, il Cristo a mezza figura raccoglie in un calice il sangue del costato. Sulla fascia di base entro riquadrature rettangolar,i e disposti simmetricamente rispetto alla porticina rettangolare, due broche, due turiboli e due calici con ostia. Ai lati due candelabri a rilievo. Nel frontone recante cornice a fascio di foglie di quercia, strumenti della Passione

  • OGGETTO tabernacolo
  • MATERIA E TECNICA marmo bianco/ scultura
  • ATTRIBUZIONI Civitali Matteo (attribuito): esecutore
    Civitali Masseo (notizie Fine Sec. Xv/ Post 1511)
    Civitali Vincenzo Di Bartolomeo (notizie Fine Sec. Xv-inizio Sec. Xvi)
  • LOCALIZZAZIONE Capannori (LU)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1496, nello stesso periodo in cui attende ai lavori a Genova, Matteo Civitali dà inizio ai lavori per l'edicola con il Cristo in Pietà per la Pieve di Lammari, di cui conserviamo gli ultimi pagamenti datati 1501; secondo Yriarte il committente fu Domenico Bertini, l'Operaio del Duomo di San Martino di Lucca. La soluzione iconografica del Cristo in Pietà non discende da modelli fiorentini: infatti questo genere fu diffuso da Matteo Civitali, attingendo a fonti nord-europee. La diffusione in area lucchese di questo soggetto è dovuto all' ordine domenicano che scelse questa immagine sacra come oggetto di venerazione del sangue di Cristo, Il Redentore é raffigurato morente; la testa è reclinata sulla destra a guardare il calice che raccoglie il fiotto di sangue fuoriuscito dalla ferita del costato. Accanto a questa tipologia, esiste anche quella dell' Ecce Homo con rappresentazione frontale della testa di Cristo. I busti erano in origine inseriti entro edicole marmoree a parete, oggi per lo più disperse; il tabernacolo superstite di Lammari presenta scolpiti i simboli della passione nella lunetta e ai lati, su mensole, era affiancato da una coppia d'angeli genuflessi, attualmente a pendant del fonte battesimale a edicola (0900112061), sopra la cui urna dell'acqua nell' Ottocento fino al 1912 ha trovato posto il busto del Cristo, come appare in una foto Alinari (P.1. 8389)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900112090
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 1978
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1999
    2000
    2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Civitali Matteo (attribuito)

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Civitali Masseo (notizie Fine Sec. Xv/ Post 1511)

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Civitali Vincenzo Di Bartolomeo (notizie Fine Sec. Xv-inizio Sec. Xvi)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1490 - 1499

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'