Hotel Brun

negativo, 1957/01/02 - 1957/01/02

La lastra era originariamente contenuta in una busta pergamina; tale custodia si conserva separatamente. Il negativo presenta una mascheratura in carta su tutto il perimetro. Riproduzione da stampa positiva

  • OGGETTO negativo
  • SOGGETTO Italia - Emilia Romagna - Bologna - Palazzo Ghisilieri - Già Hotel Brun
    Architettura - Cortili - Bombardamenti aerei - Danni di guerra
  • MATERIA E TECNICA VETRO
    gelatina ai sali d'argento
  • CLASSIFICAZIONE DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Bologna, Modena e Reggio Emilia
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Dall'Armi Marescalchi
  • INDIRIZZO Via IV Novembre, 5, Bologna (BO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La lastra è la riproduzione di un positivo che riprende il cortile interno di Palazzo Ghisilieri, in seguito al disastroso bombardamento del 24 luglio 1943. L’edificio venne sconquassato nella parte centrale del corpo anteriore: fu distrutta gran parte della facciata principale su via Ugo Bassi, della quale rimase soltanto l’estremità sinistra per l’intera altezza; si salvò inoltre parzialmente una porzione del cortile, due lati “malandatissimi” (Barbacci, 1977, p. 54, vedi BIB). I due fronti suddetti dovrebbero coincidere con i negativi N_000388 e N_000389, entrambe riproduzioni eseguite dalla ditta Villani nel gennaio del 1957. Nella ripresa in esame paiono già messi in atto alcuni accorgimenti di cui dà conto il soprintendente ai Monumenti dell'Emilia Alfredo Barbacci: "si consolidarono [le parti superstiti] murando porte e finestre". E' ipotizzabile che il negativo sia stato eseguito a diversi anni di distanza dalla realizzazione della stampa originale, la quale è databile tra la fine degli anni Quaranta e l'inizio degli anni Cinquanta (certamente prima del 1952, quando Barbacci, che seguì le operazioni di tamponatura delle aperture, divenne soprintendente a Firenze). Achille Villani (1870-1945) aprì nel 1914 a Bologna un atelier fotografico in via S. Stefano 24, all'interno della sua abitazione. In precedenza attorno al 1910, dopo aver intrapreso l'attività di decoratore e pittore, iniziò a collaborare con lo studio Camera di via Indipendenza, soprattutto con Giuseppe Camera, figlio del fondatore Giovan Battista. Soltanto nel 1921 la sua ditta "A. Villani" venne registrata alla Camera di Commercio, iniziando così l'attività concorrenziale verso Felice Croci (1880-1934), nella riproduzione di opere d’arte e di architetture cittadine. Nel 1923 l'atelier fu spostato dall'abitazione privata di Achille allo stabile di via Piave 22 (oggi via Clavature). Qualche anno più tardi (1932) venne inoltre mutata la ragione sociale in A. Villani & Figli, dato che oltre al primogenito Vittorio (1905-1970), vi collaborava anche il secondo figlio Corrado. Lo studio si trasferì nuovamente nel 1935 in un locale più grande al civico 17 di via S. Stefano (nel complesso delle case Bovi-Beccadelli-Tacconi, restaurate qualche decennio prima da Alfonso Rubbiani), in quella che diverrà la sede definitiva. Dopo la morte del padre Achille, avvenuta il 6 aprile 1945, i tre figli Vittorio, Corrado e Aldo rifondarono nel novembre del 1949 in una società in nome collettivo la ditta A. Villani & Figli (poi dal 1953 mutata in S.r.L.). Vittorio ricoprì sempre il ruolo di addetto alla produzione fotografica, mentre i suoi fratelli si occuparono di curare l'amministrazione aziendale. Nel maggio del 1970, una settimana prima della morte di Vittorio, l'attività venne ceduta ad un gruppo di azionisti al cui vertice era il geometra Danilo Calzolari. Negli anni del boom economico l’azienda aveva visto infatti un consolidamento e un ampliamento dell’esercizio, con l’apertura di un laboratorio in Strada Maggiore 19 per lo sviluppo e la stampa delle immagini a colori (Villani ebbe l’esclusiva da Kodak per l’Emilia Romagna e la Toscana), oltre alla fondazione della Villani Decorazioni S.p.A. (ditta con una differente ragione sociale specializzata in gigantografie per arredamento)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800634243
  • NUMERO D'INVENTARIO N_000388
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 2015
  • ISCRIZIONI sul pergamino: recto - STUDIO FOTOGRAFICO/ A. VILLANI & FIGLI S.r.L./ BOLOGNA/ VIA S. STEFANO, 17 - TELEF. 223.640 - 264.640/ MOB B/ SC. III / 95/ 2 GEN. 1957 [timbro]/ OGGETTO HOTEL BRUN -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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