Palazzo Comunale

Regione Emilia-romagna; Provincia Di Rimini; Comune Di Santarcangelo Di Romagna, 1846/00/00 post - 1860/00/00 ante

L’edificio è composto da due blocchi laterali ed uno centrale di unione più alto e leggermente più avanzato La struttura edilizia così composta viene ad assumere una forma a U. al livello terreno vi è un portico, composto da undici volte a vela, che attraverso l’edificio per tutta la sua lunghezza, più un altro portico con cinque volte a vela, arretrato rispetto al primo, per la lunghezza del corpo centrale dell’edificio, che fa da tratto di unione tra i due vani scala dei corpi laterali simmetrici. La corte interna è di forma quadrata, ha una pavimentazione in blocchetti di pietra ed è recintata per la retro parte del Palazzo Comunale, da colonnine di pietra unite fra loro da pesanti catene in ferro. Il piano interrato, di pertinenza ai due blocchi simmetrici, ha la copertura a volte di mattoni disposti di piatto ed è arieggiato, ed in parte prende luce, da bocche di lupo. Due grandi scale, ognuna a due rampe, collegano il piano terra al primo piano; per mezzo di queste scale si accede anche agli uffici del piano ammezzato. Una scala a chiocciola in ferro, nell’edificio di sinistra, ed una piccola scala in muratura, nell’edificio di destra, collegano il primo piano agli archivi situati nel sottotetto. Il collegamento orizzontale tra i due edifici laterali, è possibile al primo piano passando per la scala assembleare; la scala assembleare ha un’altezza a doppio, la volume con cinque porte finestre che comunicano con il terrazzo (in pietra), e superiormente a queste, cinque finestre con arco, come le sottostanti aperture, a tutto sesto. Il prospetto nord, lato via Garibaldi, il corpo centrale dell’edificio composto dal portico aperto sulla corte, con, al piano terra, cinque grandi aperture del portico ad archi a tutto sesto e pilastri in muratura ornati da sei semicolonne di ordine dorico, le quali terminano contro la trabeazione, sotto il balcone di pietra. Superiormente, sempre nella parte centrale, cinque porte finestre con arco a tutto sesto. Per tutta l’altezza del piano superiore, ed in corrispondenza delle sottostanti semicolonne doriche, vi sono sei lesene con capitelli di ordine corinzio; superiormente a queste, la seconda trabeazione sormontata da una fascia in muratura con dicitura. Centralmente, come punta estrema, vi è un orologio. I corpi di fabbrica laterali, simmetrici, sempre del prospetto nord, presentano ognuno tre aperture del portico, attraverso le quali si individuano le tre finestre con arco a tutto sesto. Superiormente, una fascia in muratura all’altezza del terrazzo del corpo di fabbrica centrale, divide le aperture del portico, dalle tre finestre con arco a tutto sesto del primo piano. Il prospetto ad est come ad ovest, riprende dal livello terra il ritmo del portico, con archi in rilievo sulla muratura. Nel prospetto est vi sono: al livello terra tre finestre ed una porta, superiormente a queste, quattro finestre al livello terra, quattro finestre al livello del piano ammezzato, e cinque finestre al primo piano. La muratura del prospetto nord, come quella dei prospetti est e ovest, è trattata a bugnato. Mentre, sono intonacate rasate, le pareti esposte a sud e quelle esposte nella corte. Il prospetto sud si presenta, per corpo simmetrico: piano terra, tre finestre rettangolari ed una porta, paino ammezzato quattro piccole finestre; primo piano, quattro finestre con arco a tutto sesto. Il prospetto sud della sala assembleare, che riflette sulla corte, si presenta con sei finestre ad arco a tutto sesto, disposte simmetricamente per tre, su due livelli. Tutte le finestre del piano terra sono protette da inferriate

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