Cristo crocefisso con santi e donatore
dipinto
ca 1515 - ca 1515
Bernardi Bartolomeo Detto Bologna (attribuito)
notizie 1491-1528
Personaggi: Cristo; San Giovanni Battista; San Gerolamo; Santo vescovo; Sant'Antonio abate. Attributi: (San Gerolamo) leone; pietra; (Sant'Antonio) bastone a tau. Figure: committente. Paesaggi. Piante
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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MISURE
Altezza: 520
Larghezza: 260
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ATTRIBUZIONI
Bernardi Bartolomeo Detto Bologna (attribuito): pittore
- LOCALIZZAZIONE Piacenza (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Ritenuto dallo Scarabelli (1941) del 1477 che lo vide parzialmente occultato da un confessionale, e passato nella critica successiva con tale datazione, tutt'al più variata al 1472 o genericamente al XV secolo, venne dal Chierichetti (1960) ritenuto presumibilmente di scuola ferrarese e da Tagliaferri (1964) di scuola lombarda del secolo XVI. Peroni (1966) lo giudicò invece sulla scia di un documento da lui rintracciato e datato 1515, opera di Bartolomeo Bernardi detto Bologna, di origine piemontese ma attivo a lungo a Pavia (1491-1528). Il documento, un contratto tra il pitore e Battista Bagarotto secondo il quale l'artista si impegnava a dipingere nella cappella del vescovo stesso, all'altare del Crocifisso della cattedrale di Piacenza, un affresco dalla iconografia precisata e coincidente con la parte sinistra dell'attuale affresco. Se è corretta l'identificazione di Peroni con Bernardi si spiegherebbero gli stilemi ancora quattrocenteschi ravvisabili in Piacenza, tipici dell'autore, affini a quelli di Macrino d'Alba. Il Bernardi abbina a una cultura piemontese provinciale nella cromia contrastante e nelle forzature anatoniche, esperienze pavesi desunte dal passaggio di Foppa a Bergognone. Paratici (1926) identifica nel santo vescovo S. Savino, onorato nella diocesi piacentina il 17 gennaio come S. Antonio Abate che lo affianca. Tagliaferri (1964) lo giudicò inoltre "mal restaurato". Ovviamente il paesaggio rimanda agli esiti della pittura leonardesca in Lombardia compresa solo durante il secondo soggiorno di Leonardo a Milano, e tradotta in grovigli di massi e rocce acuminate
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800267919
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ISCRIZIONI sulla croce - INRI - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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