monumento funebre - ambito Italia centrale (sec. XVII)
monumento funebre,
1600 - 1699
Su di un alto basamento ornato con un cherubino poggiano due pilastri adorni a rilievo che fiancheggiano l'iscrizione. Conclude il monumento un timpano a fastigio ricurvo entro il quale campeggia lo stemma sormontato da un copricapo vescovile
- OGGETTO monumento funebre
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MATERIA E TECNICA
pietra/ scultura
marmo/ incisione
- LOCALIZZAZIONE Piacenza (PC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento, risalente al XVII secolo, fu acquistato in Italia centrale dall'Arch. Giulio Arata, che lo reimpiegò nel 1952 per trasferirvi la salma di suo fratello, Antonino, arcivescovo di Sardi. Nell'occasione fece scolpire nello stemma l'insegna della sua famiglia (un angelo che ara) e incidere nel cartiglio il suo motto. La parte antica è di pregevole fattura. L'epigrafe fu dettata da Mons. Giuseppe Emanuelli, parroco della basilica
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800158520
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 1982
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI HIC/ IN PACE CHRISTI QUIESCIT/ ANTONINUS ARATA/ ARCHIEPISCOPUS SARDIANUS/ ORIENTALIS CONGREGATIONIS ASSESSOR/ DE CATHOLICAE ECCLESIAE BONO/ IN PERMULTIS NEGOTIIS/ OPTIME EMERITUS/ CUIUS MORTALES EXUVIAS/ FRATER IULIUS ARATA/ ANTONINIANI CAPITULI VOTO ANNUENS/ E COEMETERIO URBANO DEPORTATAS/ IN HAC BASILICA/ ADSERVANDAS CUSTODIENDAS PIANDASQUE/ PERAMANTER CURAVIT/ DIE 15 MAI/ A. D. 1952 - 1883 1948 - Mons. Giuseppe Emanuelli - lettere capitali -
- STEMMI entro il timpano - vescovile (?) - Stemma - angelo che ara
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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